Il soldato freddato per aver gridato "Gloria all'Ucraina". Zelensky: "Troveremo gli assassini"
Un video agghiacciante, con un prigioniero ucraino freddato dai soldati russi per aver gridato: "Gloria all'Ucraina". Il filmato circola su Telegram e viene citato su Twitter da Anton Geraschenko, consigliere del ministero dell'Interno di Kiev, che mostra solo un fotogramma del video, "molto duro da vedere". "Eterna memoria e gloria all'eroe ucraino", aggiunge Geraschenko. Nel video, il soldato viene ripreso mentre fuma una sigaretta. A chi si rivolge a lui, risponde con "Gloria all'Ucraina": quindi gli spari e il militare crolla a terra.
Da Kiev arrivano richieste di un'indagine su crimini di guerra. "Gloria all'eroe! Gloria agli eroi! Gloria all'Ucraina!", scrive su Twitter il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, una scritta bianca su sfondo nero, con evidente riferimento al video. "E' stato diffuso un video in cui gli invasori uccidono in maniera brutale un combattente che coraggiosamente gli ha detto in faccia 'Gloria all'Ucraina!'. Voglio che tutti noi, uniti, rispondiamo alle sue parole: 'Gloria all'eroe! Gloria agli eroi! Gloria all'Ucraina!'. E troveremo i suoi assassini", scrive Zelensky in un altro messaggio.
Il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, afferma che questa è l'ennesima "prova" del fatto che l'invasione russa dell'Ucraina costituisce un "genocidio''. "E' imperativo che Karim Khan QC lanci immediatamente un'inchiesta su questo terribile crimine di guerra", twitta riferendosi al procuratore del Tribunale penale internazionale. "I responsabili devono essere portati di fronte alla giustizia", aggiunge.
"Uccidere un prigioniero di guerra è un altro crimine di guerra della Federazione russa - twitta il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andiy Yermak - questi sono elementi di una metodica politica di terrore che viene camuffata dalla propaganda del Cremlino con i suoi miti sui 'nazisti'. Ci sarà una punizione per ognuno di questi crimini di guerra. Nessuno evaderà la giustizia. Li troveremo tutti". Yermak poi twitta "Gloria all'Ucraina".