Il portavoce del Cremlino, Peskov: "Al momento non abbiamo informazioni su ragioni e circostanze fermo"
Dopo la protesta del governo italiano per la vicenda che ha portato all'arresto di un ufficiale della Marina italiana e all'espulsione di funzionari russi, il Cremlino auspica il mantenimento di relazioni bilaterali con l'Italia "molto positive e costruttive". "Non abbiamo al momento alcuna informazione sulle ragioni o le circostanze del fermo" del dipendente dell'ambasciata russa in Italia. Tuttavia, in qualsiasi caso, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, "auspichiamo che proseguiranno e saranno mantenute le relazioni bilaterali con l'Italia molto positive e costruttive".
L'espulsione viene giudicata, dal ministero degli Esteri russo, come "non conforme al livello delle relazioni bilaterali" e per questo Mosca esprime "rammarico", secondo quanto scrive il sito del canale Tv della difesa Zvezda. "Stiamo chiarendo le circostanze di questa decisione", ha precisato il ministero degli Esteri.