Le parole del leader del Carroccio: "Io correrò a Milano, spero Lega traino del centrodestra. Bossi candidato? Suo posto a Varese non si tocca"
"Dono il sangue, vado in ufficio e oggi chiudiamo le liste. Io sarò orgogliosamente candidato nella mia Milano". Lo ha annunciato il segretario della Lega, Matteo Salvini, entrando alla sede dell’Avis nel capoluogo lombardo. Poi il tweet sui nomi per Palazzo Madama: "Chiuse le candidature della Lega negli uninominali del Senato: le donne sono il 56%. Gli altri promettono e litigano, la Lega fa i fatti".
"Penso - aveva detto Salvini in mattinata - che saranno delle belle liste. E riconfermata tutta la squadra della Lega di governo, mentre vedo che a sinistra ci sono polemiche che vanno avanti da giorni. Fra i nuovi innesti ci saranno diversi sindaci e amministratori locali, che se hanno gestito bene le loro comunità possono fare altrettanto bene i parlamentari. Io penso che con oggi avremo chiuso tutte le liste in tutta Italia".
Rispetto alla sua candidatura, il segretario della Lega ha aggiunto: "Mi chiedono di candidarmi anche in altre Regioni, dalla Calabria, alla Puglia, alla Sicilia, alla Calabria, al Lazio. Non posso essere ovunque. Ne sceglierò alcune e poi fra 37 giorni finalmente sceglieranno gli italiani. E poi penso che per cinque anni ci sia un Parlamento rinnovato e stabile e un governo rinnovato e stabile".
"Io - ha aggiunto il leader del Carroccio commentando i sondaggi che vedono Fratelli d’Italia avanti alla Lega di oltre dieci punti percentuali - penso alla squadra e la squadra è il centrodestra che è vincente e compatto, mentre la sinistra è divisa in quattro. E poi io ho sempre l'ambizione, la speranza e la convinzione che la Lega possa essere il traino di questa squadra di centrodestra".
"Com’è giusto che sia, chi prende un voto in più avrà l'onore di prendere per mano questo Paese. Però lasciamo scegliere gli italiani, non a qualche giornalista o a qualche sondaggista. Gli italiani il 25 settembre sceglieranno e io penso che sceglieranno bene", ha detto Salvini.
E a chi gli chiede se Umberto Bossi sarà candidato alla Camera, il leghista risponde: "Se Bossi chiede, ovviamente per lui il posto c’è sempre. Quindi il suo posto alla Camera in provincia di Varese non si tocca".