Il serbo: "È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo". Lo spagnolo: "Grande giocatore e ancor più grande persona"
Jannik Sinner perde la finale del torneo Atp di Pechino ma conquista la solidarietà, se non l'appoggio, di Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nella battaglia per dimostrare la propria innocenza nel caso Clostebol. Le parole dei due big, che ad agosto si erano espressi con toni 'neutri' se non freddi in relazione alla vicenda, assumono oggi un significato particolare, in un momento cruciale dell'iter. L'azzurro, numero 1 del mondo, rischia una squalifica di 1-2 anni per il ricorso che la Wada, l'agenzia mondiale antidoping, ha presentato al Tribunale arbitrale dello sport (Tas) di Losanna. La Wada contesta l'assoluzione decisa da un tribunale indipendente.
"Abbiamo un sistema che non funziona bene, se ne stanno accorgendo anche le persone che non seguono il tennis. Ci sono troppe incoerenze, troppi organi di governo coinvolti. Tutto il caso intorno a Sinner non sta aiutando per niente il nostro sport", dice Djokovic da Shanghai, dove parteciperà all'Atp Masters 1000 con tutti i migliori del circuito. "Lui ha vinto tutti e tre gli appelli che ci sono stati finora, dev'essere davvero dura per lui, il suo team e la sua famiglia", aggiunge Nole.
"Spero che potremo tornare al tennis -auspica il 37enne serbo, vincitore di 24 titoli del Grande Slam-. È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo. Sta giocando a un livello elevatissimo, vincendo un titolo dello Slam e la maggior parte delle partite che gioca. Tutta questa situazione non è positiva per il tennis, spero che questo caso si risolva il prima possibile. Qualunque cosa accada spero venga decisa nel minor tempo possibile".
Messaggi simili arrivano da Alcaraz, vittorioso oggi contro Sinner al termine di una battaglia di oltre 3 ore. "Jannik avrebbe potuto vincere in due set o in tre, io avrei potuto vincere in due, è stato un match molto equilibrato, ma lui ancora una volta ha dimostrato di essere il miglior giocatore al mondo, almeno per me. Il livello a cui sta giocando è incredibile", dice lo spagnolo. "E' un tennis di altissima qualità, a livello di colpi, fisicamente e mentalmente, è una bestia", dice l'iberico prima di rivolgersi all'azzurro durante la cerimonia di premiazione.
"Meriti tutti i successi che stai ottenendo in questo anno incredibile. Vedo quanto duro lavori, complimenti a te e a al tuo team. State facendo un grande lavoro e siete soprattutto delle persone incredibili", aggiunge.