La richiesta dopo l'intervento del Guardasigilli sulla riforma della prescrizione a 'Porta a Porta'
Le "immediate dimissioni" del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. E' la richiesta avanzata dal consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Palermo dopo le dichiarazioni rese dal Guardasigilli durante la trasmissione 'Porta a Porta' di mercoledì sera in cui ha detto che "quando il reato non si riesce a dimostrare il dolo e quindi diventa un reato colposo ha termini di prescrizione molto più bassi".
Affermazioni che, secondo il Consiglio dell'Ordine di Palermo, "sono del tutto errate dal punto di vista tecnico-giuridico". Ma non solo. "Proprio tali errate affermazioni sono state poste a sostegno dell'opportunità della riforma della prescrizione - si legge in una nota - ingenerano pericolosa confusione nell'opinione pubblica e l’avvocatura nutre il fondato timore che le riforme delle regole processuali e sostanziali, in ambito civile e penale, attualmente in discussione, siano basate sulla errata percezione e conoscenza degli istituti giuridici". Da qui la richiesta di "immediate dimissioni" che il Consiglio ha inviato al Consiglio nazionale forense, all'Ocf, al presidente del Consiglio dei ministri e alla stampa.