In posa, sorridente, accanto al boia delle Fosse Ardeatine. Questa una delle immagini del profilo Facebook di Dario Fabris, candidato alla Camera per Forza Nuova nel collegio di Pordenone. A trovare l'immagine e a denunciare l'aspirante deputato sui social, è Marco Furfaro, politico, già candidato nella lista Tsipras.
"Quello a sinistra, Dario Fabris, è candidato al collegio uninominale di Pordenone nelle liste di "Forza Nuova - Italia agli italiani". Gli amici - scrive Furfaro - lo chiamano «Toten-rune», come il simbolo runico adottato dalle SS per indicare i morti. Quello a destra è Erich Priebke, capitano delle SS naziste e uno dei responsabili dell’eccidio delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944, in cui persero la vita 335 italiani. I due si abbracciano sorridenti e felici".
"Sinceramente - commenta Furfaro, tra i fondatori di SeL -, è incomprensibile che gruppi e persone che rivendicano il nazismo, la morte di milioni di persone, possano aver avuto il via libera a candidarsi alle elezioni politiche. La morte, l'odio, la violenza, le stragi non sono un'opinione democratica, ma barbarie da bandire".