Clima impazzito anche in Italia
Temperature in aumento, periodi prolungati di siccità alternati a piogge intense e tempeste che causano alluvioni, inondazioni e frane: il panorama mondiale degli eventi climatici registra con frequenza crescente fenomeni estremi che portano conseguenze sia a livello di perdite umane che di danno economico. I numeri parlano chiaro: secondo il rapporto annuale The Atlas of Mortality and Economic Losses from Weather, Climate and Water, dal 1970 al 2019 si sono verificati 11.072 eventi estremi. Analizzando i singoli decenni del periodo in oggetto, colpisce la crescita del numero di eventi estremi, passati da 711 del periodo 1970-1979 a 3.165 del periodo 2010-2019. Lo stesso rapporto evidenzia, per fortuna, una netta diminuzione di perdite umane, passate da 556.000 del decennio 1970-1979 a 185.000 per il periodo 2010-2019. Al contrario, nell'ultimo decennio si registrano perdite economiche quasi 8 volte superiori rispetto al periodo 1970-1979.
Dunque, appare evidente che conoscere gli estremi climatici e le loro variazioni è di grande importanza nella valutazione dell'impatto del cambiamento climatico e nella definizione di strategie di contrasto e di adattamento. A livello di tipologia di evento estremo, la maggior parte dei fenomeni sono legati alle piogge intense che a livello mondiale nei 50 anni dal 1970 al 2019 hanno provocato principalmente alluvioni per il 44% e tempeste 35%. Al terzo posto tra le tipologie di eventi estremi si trovano frane e siccità, ambedue con il 6% del totale. Relativamente all'Italia i dati sulle conseguenze del cambiamento climatico sono raccolti da Legambiente nel report annuale CittàClima. L'edizione più recente del report indica che tra il 2010 e il 2020 in Italia sono stati registrati 946 fenomeni estremi che hanno causato 251 vittime. Tra le tipologie di disastro naturale registrate nell'ultimo decennio su un totale di 1.226, i più frequenti sono stati gli allagamenti 416, seguiti dai danni alle infrastrutture dovuti a piogge intense 347 e poi dai danni dovuti a trombe d'aria 257.