Israele conferma ritrovamento corpi ostaggi. Bbc: "Donne e bambini morti in attacco lungo corridoio umanitario". A Gaza 300 morti in 24 ore. A Doha incontro tra ministro iraniano e leader di Hamas
Israele sta completando i preparativi per una "significativa operazione di terra" contro Hamas. Lo fanno sapere le forze di difesa israeliane (Idf) aggiungendo che sono in corso raid aerei su "vasta scala" contro molti siti di Hamas nella Striscia di Gaza. In una dichiarazione, le Idf affermano che si stanno preparando ad "espandere l'offensiva", attuando una "vasta gamma di piani operativi offensivi", che includono un "attacco congiunto e coordinato dall'aria, dal mare e dalla terra".
"I battaglioni e i soldati dell'Idf sono dispiegati in tutto il Paese e sono pronti ad aumentare la preparazione per le prossime fasi della guerra, con un'enfasi su una significativa operazione di terra", si legge ancora nella nota.
I soldati, spiega l'esercito dello Stato ebraico su X, hanno "raccolto prove che aiuteranno a localizzare gli ostaggi", circa 120 civili, catturati da Hamas nell'attacco di sabato scorso.
L'Iran ha inviato un messaggio a Israele sottolineando che non vuole un'ulteriore escalation nella guerra tra Hamas e Israele e che dovrà intervenire se l'operazione israeliana a Gaza continua. Lo hanno detto ad Axios due fonti diplomatiche a conoscenza della situazione.
Il messaggio dell’Iran, inviato a Israele attraverso le Nazioni Unite, arriva mentre l’amministrazione Biden cerca di dissuadere l’Iran e gli Hezbollah dall’entrare in guerra.
Intanto il ministro degli Esteri iraniano, Hussein Amirabdollahian, ha incontrato il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, a Doha, comeriferisce l'agenzia di stampa Irna. Amirabdollahian è arrivato in Qatar dopo una serie di visite in Iraq, Siria e Libano.
L'esercito israeliano ha confermato di aver trovato i corpi di alcuni ostaggi portati via da Hamas nella Striscia di Gaza nel corso di una serie di 'raid mirati' condotti nelle scorse ore. Nel corso di un briefing al ministero degli Esteri, un portavoce dell'esercito ha detto: "Noi abbiamo trovato e localizzato nel perimetro della Striscia di Gaza dei cadaveri di israeliani che erano stati rapiti". Stamattina lo stesso esercito aveva definito "non accurate" le notizie del ritrovamento di alcuni corpi
E ci sono anche donne e bambini piccoli tra le vittime dell'attacco che ieri ha colpito un convoglio di evacuazione civile, uccidendo circa 70 persone. Stavano viaggiando su una rotta che Israele avrebbe dichiarato sicura meno di un’ora dopo, mentre ripeteva gli appelli a più di un milione di persone di evacuare le proprie case nella città di Gaza. La notizia è riportata dal 'Guardian' e dalla 'Bbc' che attraverso BBC Verify ha confermato che donne e bambini piccoli sono stati uccisi quando un attacco ha colpito i loro veicoli mentre si allontanavano dal nord di Gaza seguendo il consiglio israeliano di lasciare l'area. L'analisi delle immagini della scena mostra che alcune delle vittime avevano un'età compresa tra i due ei cinque anni. Sono 300 i palestinesi uccisi nelle ultime 24 ore a Gaza, la cifra più alta dall'inizio del conflitto una settimana fa, dopo gli attacchi di Hamas. Lo ha reso noto il ministero della Sanità palestinese, il cui ultimo bilancio fa riferimento di 2.215 vittime, tra cui 724 minori e 458 donne. I feriti sono 8.714, di cui 2.450 bambini e 1.536 donne.
Le forze militari israeliane hanno rivendicato l'uccisione di Ali Muhammad Al Qadi (o Qadhi), il comandante "del disumano massacro" di sabato 7 ottobre contro Israele. Le forze israeliane hanno diffuso le immagini in bianco e nero del bombardamento, da parte di un drone, del sito in cui si sarebbe trovato al Qadi. A individuarlo è stato uno sforzo congiunto dello Shin Bet e del direttorato dell'intelligence militare.
Le forze di difesa israeliane hanno annunciato inoltre di aver ucciso un esponente del gruppo terroristico in un attacco aereo effettuato la notte scorsa sulla Striscia. L'attacco ha preso di mira una base di Hamas e ha provocato la morte Murad Abu Murad, che "ha avuto un ruolo importante nel dirigere i terroristi durante il massacro" dello scorso fine settimana, una parte dei quali è entrata in territorio israeliano su deltaplani. A riferirne è Times of Israel.
Nel 2005, Al Qadi era stato arrestato in seguito al rapimento e all'uccisione di un presunto operativo dello Shin Bet ed era stato rilasciato, insieme ad altri mille detenuti palestinesi, sei anni più tardi nel quadro dello scambio con il soldato di Tsahal Gilad Shalit rapito da Hamas. Qadi, 37 anni, era a capo dell'unità delle forze speciali palestinesi "Nukhba". Esiste una sua foto accanto al capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh.
Hamas sta impedendo ai palestinesi di lasciare la parte nord della Striscia di Gaza, come intimato dagli israeliani in vista di una possibile operazione di terra. Lo hanno denunciato le Forze di difesa israeliane (Idf), secondo cui "Hamas sta rendendo difficile ai residenti della Striscia di spostarsi lungo le strade principali e impedisce il passaggio dei veicoli".
Le Forze di difesa israeliane hanno dato notizia di un lancio di razzi dalla Siria verso Israele, cui hanno risposto con fuoco d'artiglieria. Poco prima erano suonate le sirene ad Alma, vicino al confine libanese, e ad Avnei Eitan, sulle Alture del Golan.
Egitto e Stati Uniti hanno intanto raggiunto un accordo per consentire agli americani che risiedono nella Striscia di Gaza di lasciare il territorio dal valico di Rafah ed entrare in Egitto, si legge su Haaretz mentre altre fonti citate dal Guardian parlano di stranieri in generale. Il valico potrebbe essere riaperto temporaneamente già questo pomeriggio, fra mezzogiorno e le cinque ora locale. Il Washington Post scrive che ci sono 500-600 palestinesi con cittadinanza americana nella Striscia di Gaza. Nei colloqui che hanno portato all'intesa hanno avuto un ruolo anche il Qatar e Israele.
Bombe israeliane su obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano nella notte, dopo l’abbattimento di due velivoli non identificati su Haifa partiti dalla terra dei cedri e i colpi sparati dal Libano contro uno uav israeliano. A spiegarlo è lo stesso esercito dello Stato ebraico in un punto sulle operazioni. I militari israeliani hanno quindi annunciato di aver ucciso "un certo numero di terroristi" che cercavano di entrare in territorio israeliano dal Libano. Per colpire "la cellula terroristica" le forze aeree israeliane hanno usato un drone, è stato reso noto, senza dettagli sul numero di persone uccise o sul loro gruppo di appartenenza. A riferirne è la Bbc.
Il Libano presenterà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite una denuncia contro Israele "per l'uccisione deliberata" del giornalista libanese di Reuters Issam Abdullah, si legge sul Guardian. Intanto le forze militari israeliane stanno esaminando "le immagini" relative all'uccisione di Issam Abdallah, nel Sud del Libano, in un attacco in cui sono rimasti feriti altri sei colleghi, tutti con la giacca con la scritta 'Press'. Il portavoce, Richard Hecht, ha detto che la morte di Issam è "tragica", esprimendo "rincrescimento", senza ammettere che si è trattato di un raid israeliano.
La città di Sderot, nel sud di Israele, è stata messa in allerta rossa stamattina in seguito a un lancio di razzi di Hamas. In un post su Telegram sabato, le Brigate al-Qassam di Hamas hanno affermato di aver lanciato “razzi sulla città occupata di Sderot”. La Cnn riferisce che il sistema di difesa aerea israeliano Iron Dome per intercettare i razzi è entrato in funzione. Nella parte centrale e quella meridionale di Israele si sono intanto attivate le sirene di allarme legate al lancio di razzi in direzione del territorio israeliano. A riferirne sono i media locali.
L'Olp è “in intenso contatto con i nostri fratelli arabi e con molti paesi per un cessate il fuoco immediato e per l’apertura di corridoi umanitari per il nostro popolo nella Striscia di Gaza”. Lo ha scritto su X Hussein al-Sheikh, segretario generale del comitato esecutivo dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, aggiungendo che è necessario "risparmiare il nostro popolo dai disastri di questa guerra devastante, proteggere i civili, prevenirne lo sfollamento e fermare immediatamente l’aggressione”.
Il vice ministro degli Esteri russo Mikhail Bogdanov ha detto di "non escludere" di riuscire a incontrare rappresentanti di Hamas la prossima settimana nel Qatar per discutere del rilascio di ostaggi israeliani, rende noto Ria Novosti. "Se sono disponibili, noi siamo sempre favorevoli a contatti. In modo particolare, in questa situazione, l'incontro potrebbe essere utile per risolvere questioni pratiche, inclusa la liberazione di ostaggi", ha affermato.
The past 24hrs:
— Israel Defense Forces (@IDF) October 13, 2023
The IDF conducted raids in Gazan territory to eliminate the threat of terrorist cells and infrastructure.
Soldiers collected evidence that will aid in📍locating hostages.
The IAF continued striking Hamas terrorist targets and anti-tank missile launchers in… pic.twitter.com/QEr9KCM7R7