Putin: "Esercitazioni militari con Bielorussia proseguiranno"
"Oggi i sistemi missilistici S-400 e Iskander, che ci sono stati dati dalla Russia, sono stati dispiegati in Bielorussia". Lo ha dichiarato il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, nel corso di una conferenza stampa dopo il colloquio con il leader russo, Vladimir Putin. I missili erano stati forniti dalla Russia lo scorso 21 novembre.
Russia e Bielorussia hanno concordato di proseguire con le esercitazioni militari congiunte, ha sottolineato Putin, a seguito del lungo colloquio avuto con il suo omologo bielorusso. Durante l'incontro, tra le altre cose, sono state discusse le questioni relative alla creazione di uno spazio di difesa comune tra i due Paesi. Nel corso della conferenza stampa Putin ha detto inoltre di mantenere "rapporti di lavoro con molti colleghi, tra cui Macron".
"Io e Vladimir Putin diciamo abitualmente che la Russia e la Bielorussia sono aperte al dialogo con altri Paesi, compresi quelli europei" ha dichiarato Lukashenko dopo il vertice oggi a Minsk. "Spero che presto gli europei ascoltino la voce della ragione così che possiamo dialogare in modo costruttivo sia della sicurezza comune che del futuro ordine mondiale", ha aggiunto il presidente bielorusso secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Belta.
Putin ha definito quello con l'alleato di ferro un "colloquio molto produttivo", insistendo sul fatto che la Russia non ha interesse ad "assorbire" nessuno e che sono invece dei non meglio definiti "nemici" che vogliono fermare l'integrazione tra Russia e Bielorussia.
Nella conferenza stampa, il presidente bielorusso ha detto che "ora si sta decidendo" il futuro dei popoli di Russia e Bielorussia: "Oggi possiamo affermare in modo inequivoco: insieme siamo in grado non solo di sopravvivere, ma anche di trovare opportunità per lo sviluppo delle nostre economie".