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I protagonisti all'Adnkronos: "Il volto del potere oggi è la tecnologia, governo e capitalismo strani 'amici di letto'"
Su Disney+ c'è la serie del momento: è 'Paradise', un thriller post-apocalittico ad alta tensione ambientato in una tranquilla e perfetta comunità abitata da personalità di spicco del mondo della politica e dell'imprenditoria. Questa apparente tranquillità, però, va in frantumi dopo un omicidio. Un fatto che mette in luce segreti inconfessabili, giochi di potere e intrighi. E non solo. Accende il 'motore' della storia incollando lo spettatore alla poltrona tra colpi di scena e un 'sali e scendi' di emozioni. Impossibile premere 'stop'. La garanzia è anche Dan Fogelman, già autore della serie di successo 'This is Us'. Ed è proprio dallo show con Milo Ventimiglia, che l'ideatore ha 'rubato' il protagonista di 'Paradise', Sterling K. Brown (per i fan di 'This is Us' è Randall Pearson). Interpreta l'agente del Secret Service Xavier Collins, che si ritrova al centro di un’indagine sull’omicidio del presidente degli Stati Uniti, interpretato da James Marsden.
"Non ho accettato questo ruolo solo per Dan, ho pensato che questa fosse una parte importante. Se la sceneggiatura fosse stata 'spazzatura' non sarei salito a bordo. Lui ha scritto questa serie pensando a me, mi ha dato la possibilità di variare. Xavier è un personaggio completamente diverso da Randall di 'This is Us'", racconta Brown all'Adnkronos, sottolineando come questo show sia capace di "farci costantemente porre delle domande, che lentamente trovano una risposta episodio dopo episodio". 'Paradise' non è solo intrattenimento. Ma è anche una riflessione sul lato oscuro del potere, che sa come nascondere le colpe, come si fa con la polvere sotto al tappeto. Per Fogelman è l'occasione per fare un ritratto dei potenti, tra decadenza e corruzione, tra il potere della tecnologia all'interno delle società e il grande divario tra poveri e ricchi. Il confronto con la realtà è inevitabile.
"'Paradise' parla della natura del potere e di come questo risieda all'interno della struttura politica. Anzi, ancora di più nelle strutture finanziarie e nel capitalismo. Il capitalismo e il governo sono 'strani compagni di letto'", spiega Brown. Per l'attore "Fogelman ci presenta gli scenari peggiori in modo che si possa trovare un modo per non andare verso quella direzione cercando il proprio 'paradiso' in qualsiasi scenario abbiamo di fronte". Il volto del potere oggi "è la tecnologia", dicono James Marsden e Julianne Nicholson, nei panni di una miliardaria tecnologica che ha stretti legami con il governo. 'Paradise' "oggi è necessaria perché ci ricorda quanto sia importante prendere delle decisioni pensando alla collettività, cosa che ignorano i potenti nella serie che senza scrupoli fanno delle scelte per sé stessi", dicono Marsden e Nicholson.