A promuovere la mappatura è stata l'Organizzazione mondiale della sanità che ha messo a punto una lista di centri per arrivare velocemente alla produzione dei farmaci
Un 'censimento' degli animali da laboratorio "per accelerare lo sviluppo di vaccini e terapie contro Covid-19". Nella corsa contro il tempo per fermare la pandemia si è pensato anche al possibile aiuto di topi, furetti e guinea pig. A promuovere la mappatura è stata l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che ha messo a disposizione degli sviluppatori al lavoro su prodotti specifici per il coronavirus Sars-CoV-2 una lista dei laboratori che hanno uno o più modelli animali di Covid-19 e sono disponibili a collaborare per portare i farmaci velocemente alla meta, offrendo così un contributo alla lotta alla pandemia.
In tutto le istituzioni censite sono 27. Si tratta di centri che hanno appunto modelli animali di Covid-19 e si sono resi disponibili. Dodici sono negli States (università e istituti di ricerca biomedica), ma ci sono anche realtà europee (soprattutto olandesi e fuori dall'Ue britanniche), ed enti con base in Australia, Canada, Russia e India. Chi ha un candidato vaccino o terapia anti-Sars-CoV-2 potrà chiedere loro supporto per l'esecuzione dei test di valutazione dei prodotti sui modelli animali di questi laboratori.
"L'Oms - comunica l'agenzia Onu per la salute - ha esaminato le reti di laboratori per mappare le capacità globali sul fronte animale in tutto il mondo, per aiutare potenzialmente ad accelerare la valutazione di vaccini e terapie. Invitiamo gli sviluppatori di vaccini e terapeutici a contattarci se interessati ad attivare una collaborazione".