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La ministra del Turismo in Aula alle 15.00 per chiarimenti dopo le polemiche seguite al servizio della trasmissione di Rai3. Opposizioni: "Venga anche alla Camera"
Daniela Santanchè e il caso Report, oggi l'informativa al Senato. La ministra del Turismo sarà in Aula alle 15.00 per chiarimenti dopo le polemiche seguite all'inchiesta della trasmissione di Rai3 relativa ad aziende al lei riconducibili - come Visibilia - e dopo che da più parti le è stato chiesto di spiegare la vicenda in Parlamento. “Risponderò su tutto, sono 23 anni che faccio politica, ci ho sempre messo la faccia", aveva replicato nei giorni scorsi la ministra a chi le chiedeva dell'eventuale informativa sulla gestione delle sue società.
"E' inspiegabile che la ministra informi solo un ramo del Parlamento. Chiediamo che venga anche qui alla Camera", ha intanto detto in Aula Agostino Santilllo, deputato del M5s, avanzando una richiesta cui a stretto giro si sono uniti altri gruppi di opposizione. "La presidente del Consiglio era a conoscenza della situazione debitoria della ministra Santanchè?", ha chiesto Angelo Bonelli, dei Verdi, invocando una informativa della ministra del Turismo a Montecitorio.
"La scelta che sia sufficiente una informativa al Senato non ci convince. Riterremo per ragioni di trasparenza, come accaduto in passato, che la ministra venga anche alla Camera in modo che ci possa esse la possibilità di ascoltare le ragioni della ministra e avere la possibilità in questa sede di esporre dubbi, riserve e critiche", ha spiegato Federico Fornaro, del Pd.
Intanto, mentre le opposizioni ne chiedevano le dimissioni, il 28 giugno scorso era arrivato via libera del governo e della maggioranza all'ordine del giorno presentato dal Partito democratico alla Camera su Visibilia e cassa integrazione per i dipendenti, chiedendo di sanzionare la società. Fonti di governo precisavano tuttavia che "il parere favorevole sull’ordine del giorno al decreto lavoro presentato i alla Camera dall’onorevole del Pd Chiara Gribaudo si riferisce al merito del dispositivo, che impegna l’Esecutivo ad adottare ogni iniziativa utile per potenziare i controlli sull’utilizzo inappropriato della cassa straordinaria Covid. Le premesse dell’ordine del giorno sono chiaramente strumentali, riportano comunque come fatto storico notizie di stampa già smentite dalla diretta interessata ed è pacifico che non venga espresso alcun giudizio negativo sull’operato del ministro del Turismo Santanchè, nei confronti del quale - si spiegava - il governo conferma la massima fiducia".