Ira del presidente dopo che 14 persone positive ai test sono state riportate negli Stati Uniti dal Giappone evitando la quarantena all'estero. Lo scrive il Washington Post
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è infuriato con i suoi consiglieri dopo che 14 americani che sono risultati positivi ai test per il coronavirus sono stati riportati negli Stati Uniti dal Giappone evitando la quarantena all'estero. Lo hanno riferito funzionari Usa al Washington Post. Al presidente Usa era stato inizialmente detto che gli americani che erano a bordo della nave da crociera Diamond Princess sarebbero tornati negli Stati Uniti su due aerei, ma che i pazienti con infezione o con sintomi sarebbero rimasti in Giappone, dove si trova la nave ancorata, ha riferito il Washington Post.
Tuttavia, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha deciso di riportare gli americani infetti sugli aerei e metterli in isolamento in patria senza dirlo al presidente. Funzionari dell'amministrazione hanno riferito al Washington Post che Trump è venuto a conoscenza del cambio di programma solo dopo essersi lamentato del fatto che la decisione avrebbe potuto danneggiare la gestione dell'epidemia da parte della sua amministrazione.