"Sempre e comunque al fianco del Santo Padre". Così si limita a rispondere all'Adnkronos Francesca Chaouqui, la donna che nel 2013 Papa Francesco scelse per la Cosea, la Commissione Pontificia per lo studio dei problemi economici che avrebbe dovuto far luce sui conti del Vaticano e che - dopo uno scontro senza precedenti Oltretevere - è finita al centro dello scandalo Vatileaks. Su quell'esperienza, durata nemmeno un anno, che ha portato alla luce corruzioni e scandali, Chaouqui ha scritto anche un libro, "Nel nome di Pietro", "un j'accuse alle lobby internazionali che all'interno del Vaticano vogliono compromettere la missione di rinnovamento di Papa Francesco".