Il sindaco Ida Carmina all'Adnkronos: "Comunità esposta a rischio epidemia"
"Ventotto migranti positivi al Covid-19. Sono sulla nave in rada a Porto Empedocle, soluzione che con caparbietà abbiamo preteso il 12 aprile scorso dal governo centrale per evitare che si sviluppassero focolai sul territorio dell’Isola, senza poterli circoscrivere e controllare. Oggi si capisce meglio quella nostra richiesta e chi ha vaneggiato accusandoci quasi di razzismo, oggi si renderà conto che avevamo ragione". A scriverlo, sulla sua pagina Facebook, è il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.
"Nelle prossime ore andranno adottati provvedimenti sanitari importanti al principio della precauzione - aggiunge - Voglio sperare che a nessuno venga in mente di non coinvolgere la Regione nelle scelte che dovranno essere assunte".
Sono asintomatici 27 migranti a bordo della Moby Zazà. Un 28esimo positivo, invece, è ricoverato all’ospedale di Caltanissetta nel reparto di Malattie infettive, dove era stato trasferito inizialmente per un sospetto caso di tubercolosi. Poi il tampone ha dato esito positivo.
Al momento, non è prevista alcuna evacuazione. Tra 4/5 giorni sarà eseguito un nuovo tampone. Tutti sono già stati isolati in un’area attrezzata della nave, a bordo della quale si trovano, in una zona separata, altri 47 migranti, trasferiti nei giorni scorsi da Lampedusa e in sorveglianza sanitaria, che venerdì prossimo dovrebbero terminare il loro periodo di quarantena. Nessuno di loro ha presentato sintomi riconducibili al Covid-19.