La richiesta dei gruppi azzurri di Camera e Senato. L'avvocato del leader Fi, Franco Coppi: "Da giudice Amedeo Franco cose gravi, non ci sono motivi per dubitare delle sue affermazioni". Tajani: "C'è stata volontà di distruggere leader politico". Striscione per il Cav alla Camera, seduta sospesa. Il giudice Antonio Esposito: "Mai pressioni da Procura". Cassazione: "Motivazione sottoscritte da tutto il Collegio"
"Forza Italia chiede subito una commissione d’inchiesta per quanto accaduto al nostro Presidente e alle tante altre vittime della malagiustizia!". Lo scrivono sui profili social ufficiali i gruppi di Camera e Senato di Forza Italia, lanciando gli hashtag #veritàperBerlusconi e #nousopoliticogiustizia.
"Il giudice Amedeo Franco ha detto cose gravi e non ci sono motivi per dubitare delle sue affermazioni", afferma all’Adnkronos l’avvocato Franco Coppi, uno dei difensori di Berlusconi, commentando gli audio del giudice relatore della sezione feriale della Cassazione presieduta dal magistrato Antonio Esposito che emise la sentenza definitiva di condanna nel cosiddetto processo Mediaset nei confronti dell'ex premier. “L’impressione – aggiunge il penalista – è che si sia trovato in minoranza in camera di consiglio”.
"Ci batteremo con tutte le nostre forze affinché quanto accaduto a Silvio Berlusconi non debba capitare ad alcun cittadino. E' un impegno che ci assumiamo solennemente, è un modo per risarcire il nostro leader, da una ‘ingiustizia’ terrificante. Non basta la verità storica, che noi abbiamo cercato di affermare non da oggi ma da sempre e che sta emergendo adesso in maniera lampante. Quello che a noi interessa oggi è che quanto accaduto a Berlusconi non si verifichi più per nessun cittadino italiano", dice in conferenza stampa Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato.