Scienziati americani in allerta già prima dell'invasione russa in Ucraina. Lo scorso 16 febbraio, l'università di Berkeley, in California, ha ospitato un inedito incontro di 'assessment' tecnico sulla difesa con missili anti balistici, promosso dall'American physical society su richiesta del Popa, Panel on Public Affairs, organismo incaricato anche delle relazioni istituzionali con Washington.
"Negli ultimi 70 anni, gli Stati Uniti d'America hanno investito oltre 350 miliardi di dollari in sistemi di missili anti balistici, primariamente su sistemi pensati per intercettare missili armati con testate nucleari che potrebbero essere lanciati contro gli Usa da stati come la Corea del nord. Questi sistemi sono effettivamente affidabili ed efficaci contro questi attacchi?", si legge nell'invito all'incontro visionato dall'Adnkronos.
Il Panel tecnico ha convocato 13 esperti per esaminare le questioni chiave dei sistemi di difesa con missili anti balistici. "Il report degli esperti ha sollevato preoccupazioni sull'affidabilità e l'investimento degli Usa sul Bmd (Ballistic Missile Defense - ndr) - prosegue l'invito - Con la revisione della difesa missilistica dell'Amministrazione Biden, attesa nei prossimi mesi, questa verifica arriverà alla giuntura decisiva".