L'annuncio del procuratore della Cpi dopo che 39 Paesi, tra cui l'Italia, hanno sottoscritto la procedura di attivazione
Presunti crimini di guerra commessi dalla Russia in Ucraina: la Corte penale internazionale ha ufficialmente avviato un'indagine. Lo ha annunciato il procuratore della Cpi, Karim A.A. Khan Qc, dopo che 39 Paesi (un numero mai così ampio), tra cui l'Italia, hanno sottoscritto la procedura di attivazione della Corte. Il lavoro di raccolta delle prove in Ucraina è già iniziato, ha detto il procuratore.
"Come già detto nella mia dichiarazione del 28 febbraio, nell'esame preliminare della situazione in Ucraina, il mio ufficio ha già trovato una base ragionevole per ritenere che siano stati commessi crimini nell'ambito della giurisdizione della Corte - ha sottolineato il procuratore - e ha identificato casi potenziali che sarebbero ammissibili".