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Mosca avvia l'invasione. Segnalate esplosioni nella capitale Kiev. Biden: "Guerra ingiustificata"
La Russia ha dato inizio all'invasione dell'Ucraina. News su esplosioni nella capitale Kiev. Le prime reazioni da Usa e Europa: "Guerra senza giustificazioni". Le ultime notizie di oggi, 24 febbraio.
ORE 22.08 - Le sanzioni contro la Russia per l'attacco all'Ucraina "sono state più o meno concordate dal Coreper, e ora devono essere decise dai leader. E domani saranno concordate ufficialmente dal Consiglio Affari Esteri". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.
ORE 22.05 - 1.705 persone sono state arrestate in 54 città della Russia per aver partecipato a proteste contro l'invasione dell'Ucraina, ha reso noto l'organizzazione indipendente Ovd-Info.
ORE 22.06 - "Oggi è un giorno molto difficile per la pace in Europa e alla fine gli Stati membri dell'Ue devono stare insieme e raggiungere una decisione per una reazione contro la flagrante violazione del diritto internazionale da parte della Russia". Lo dice il cancelliere tedesco Olaf Scholz, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles, parlando del secondo pacchetto di sanzioni che l'Ue dovrebbe decidere tra oggi e domani nei confronti della Russia, per l'attacco all'Ucraina. "Ci sono stati buoni preparativi su questa materia, quindi mi aspetto che arriveremo velocemente a un buon risultato".
ORE 22.01 - "Le conseguenze delle azioni irresponsabili della Russia vanno ben oltre i confini dell'Ucraina, questa invasione illegale nel cuore dell'Europa minaccia anche le fondamenta dell'ordine e della sicurezza internazionali". E' quanto dichiara Barack Obama condannando "lo sfacciato attacco della Russia all'Ucraina in violazione del diritto internazionale". L'ex presidente americano interpreta l'azione russa come un segnale "di dove possono condurre i pericolosi trend" a cui stiamo assistendo nel mondo di espansione delle "forze di divisione e di autoritarismo". "Le persone di coscienza di tutto il mondo devono condannare in modo netto le azioni della Russia e sostenere il popolo ucraino - aggiunge - ogni americano, a prescindere dal partito, deve sostenere gli sforzi del presidente Biden, in coordinamento con i nostri alleati, per imporre dure sanzioni alla Russia".
ORE 21.55 - Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina e ha annunciato una nuova serie di sanzioni. "Il Canada è inequivocabile nella sua condanna dell'attacco immotivato e ingiustificato della Russia allo stato sovrano e democratico dell'Ucraina", ha affermato. "Il disprezzo sfacciato del presidente Putin per il diritto internazionale, la democrazia e la vita umana sono una minaccia enorme per la sicurezza e la pace in tutto il mondo". Trudeau ha annunciato che il Canada sta imponendo "dure sanzioni" che prendono di mira 58 individui ed entità, inclusi membri dell'élite russa e i loro familiari.
ORE 21.50 - Il Consiglio dell'Ocse ''condanna con la massima fermezza l'aggressione su vasta scala della Russia contro l'Ucraina come una chiara violazione del diritto internazionale e una grave minaccia all'ordine internazionale. Siamo solidali con il popolo ucraino''. Lo comunica il consiglio dell'Ocse, che sta ''riconsiderando con urgenza tutta la cooperazione con la Russia e ne sta valutando le ripercussioni economiche e sociali''.
ORE 21.45 - "Il Colosseo si tinge di giallo e blu in segno di vicinanza al popolo ucraino. #Roma è impegnata per la #pace. Ci vediamo domani tutte e tutti in Piazza del Campidoglio a partire dalle 18, per una fiaccolata di solidarietà e per dire insieme NO alla guerra! #stopwar #NOwar". Così in un tweet il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
ORE 21.40 - La caduta di Kiev nelle mani delle forze russe potrebbe essere "una questione di ore". E' quanto riferiscono fonti dell'intelligence occidentale, citate per prime da Bloomberg, secondo quanto riporta il sito di Independent.
ORE 21.35 - Il Segretario alla Difesa americano ha ordinato il dispiegamento di 7mila militari statunitensi in Europa. A dichiararlo ai giornalisti è stato un alto funzionario della difesa poco dopo l'annuncio del presidente Joe Biden, che ha annunciato di aver autorizzato "il dispiegamento di forze aeree e di terra già di stanza in Europa" in Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Romania. Biden ha anche affermato di aver autorizzato l'invio di "risorse aggiuntive delle forze statunitensi" in Germania nel quadro della risposta della Nato. “Ne fa parte - ha spiegato il funzionario - una squadra di combattimento di una brigata corazzata che si schiererà in Germania per rassicurare gli alleati della Nato e scoraggiare l'aggressione russa. Prevediamo che partiranno nei prossimi giorni".
ORE 21.30 - La città di Mariupol, uno dei principali porti ucraini sul Mare di Azov, è oggetto di pesanti bombardamenti, si legge sul Twitter del Kyiv Post che riporta di "centinaia di esplosioni". "Conquistare Mariupol permetterebbe alla Russia di assicurarsi l'accesso diretto via terra alla Crimea, la penisola ucraina che ha annesso nel 2014", riporta ancora il quotidiano ucraino.
ORE 21.24- Il governo di Washington ha esteso la no-fly zone vicino all'Ucraina interdetta ai piloti americani. La Federal Aviation Administration ha annunciato di aver diramato una nota ai piloti contenente un aggiornamento della regione interessata dal divieto che coprirà ora "l'intera Ucraina, l'intera Bielorussia e la fascia occidentale della Russia". Precedentemente, l'area vietata al sorvolo riguardava solo la regione orientale dell'Ucraina anche se lo spazio aereo ucraino era già chiuso. Le restrizioni non si applicano alle operazioni militari.
ORE 21.19 - "Per il Parlamento Europeo è molto chiaro: le sanzioni nei confronti della Russia devono essere rapide e severe. Niente è fuori dal tavolo. Ho trasmesso ai leader la posizione del Parlamento a questo riguardo". Lo dice la presidente dell’Aula Roberta Metsola, in conferenza stampa a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.
ORE 21.14 - Serve una "profezia della non violenza, serve la tenerezza, Dio è vicino, misericordioso e tenero, questo è il Dio cristiano". E' il monito del Papa in occasione del dialogo con i giovani delle università americane del Nord e del Sud, organizzato dalla Loyola University di Chicago e dalla Pontificia Commissione per l’ America Latina.
ORE 21.09 - Gli Stati Uniti hanno espulso il numero due dell'ambasciata russa a Washington, in risposta all'espulsione da parte della Russia del diplomatico statunitense di pari rango a Mosca all'inizio di quest'anno. A confermarlo è stato un funzionario del Dipartimento di Stato di Washington, precisando che i russi sono stati avvisati di questo ieri e al diplomatico sono state concesse alcune settimane per lasciare gli Stati Uniti. La mossa è una risposta diretta a ciò che avevano fatto in precedenza i russi. Il diplomatico espulso è il ministro consigliere della rappresentanza diplomatica.
ORE 20.51 - "Pace all’Ucraina per ora e per sempre". Così Andrea Riccardi, fondatore di Sant’Egidio, al termine della predicazione nella basilica di Santa Maria in Trastevere dove si è svolta stasera la veglia di preghiera, promossa dalla Comunità dopo i primi bombardamenti in Ucraina. La veglia di preghiera è stata seguita via streaming da migliaia di persone in tutti i Paesi del mondo dove è presente la comunità di Sant’Egidio.
ORE 20.46 - Antony Blinken e Josep Borrell hanno avuto un colloquio telefonico in cui hanno affermato "l'impegno, insieme ad altri partner, di imporre severe sanzioni e misure economiche per mettere la Russia di fronte alle sue responsabilità per l'illegale aggressione dell'Ucraina". Lo rende noto il portavoce del dipartimento di Stato sottolineando che il segretario di Stato Usa e l'Alto rappresentante per la politica estera Ue hanno ribadito "nel modo più forte il loro impegno per la sicurezza europea e il sostegno alla sovranità ed integrità territoriale dell'Ucraina".
ORE 20. 41 - Il presidente americano Joe Biden non ha risposto ad una domanda sul possibile ruolo della Cina nella crisi ucraina: "Non sono pronto a commentare in merito al momento", ha dichiarato quando gli è stato chiesto se intendesse chiamare la Cina a collaborare nello sforzo di isolare la Russia.
ORE 20.36 - "Per molti anni, molti in Europa volevano la pace e pensavano che anche Vladimir Putin la volesse. Questo si è rivelato sbagliatissimo. Vladimir Putin vuole questa guerra, senza pretesti né motivi. E' nella sua mente, nella sua lettura deviata e perversa della storia. E' insensato". Lo dice il primo ministro della Lettonia Krisjanis Karins, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles. "Ha mandato i suoi soldati, molti dei quali muoiono. E' insensato".
ORE 20.31 - Gli Stati Uniti sono stati "trasparenti con il mondo, hanno fatto vedere le prove" di ciò che la Russia stava preparando in Ucraina. "Putin è l'aggressore, ha scelto questa guerra e ora lui e il suo paese dovranno affrontare le conseguenze". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, riferendo sulla crisi in Ucraina.
ORE 20.26 - "L’Italia sostiene pienamente le decisioni assunte dalla Nato e parteciperà alle misure di rafforzamento della deterrenza che l’Alleanza Atlantica ha previsto". Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini in merito alle misure di rafforzamento degli assetti italiani Nato dopo l’evoluzione della crisi russo-ucraina. Abbiamo dato la nostra disponibilità a incrementare ed estendere la nostra presenza nei dispositivi a cui già partecipiamo sul fianco est (eFp in Lettonia, air policing in Romania e assetti navali nelle Standing Naval Forces)", ha proseguito Guerini.
ORE 20.21 - "Non ho idea di quello che sta minacciando, so quello che ha fatto". Così Joe Biden ha risposto alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se nel discorso con cui ha parlato delle conseguenze per l'Occidente Vladimir Putin abbia minacciato un attacco nucleare.
ORE 20.16 - "Putin ha sferrato una massiccia guerra di aggressione in Europa con una pandemia ancora in corso. E ora i russi bombardano gli ospedali ucraini. Questo va al di là del male. L'unica scelta morale che un governo può fare ora è sostenere l'Ucraina con tutti i mezzi". A scriverlo, in un messaggio postato su Twitter, è il ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba.
ORE 20.11 - Joe Biden ha detto di non avere "nessuna intenzione di parlare" con Vladimir Putin, rispondendo alle domande dei giornalisti dopo il suo discorso alla Casa Bianca in cui ha annunciato che "l'aggressione di Putin contro l'Ucraina costerà alla Russia molto a livello economico e strategico".
ORE 20.06 - "Avevamo invitato nelle ultime settimane i cittadini italiani in Ucraina a tornare in Italia, solo 30 su circa 2.000 lo hanno fatto" a tutti gli altri "consigliamo vivamente di restare a casa". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel piazzale antistante Palazzo Chigi dopo la riunione del Cops.
ORE 20.01 - Il presidente del Consiglio Mario Draghi è arrivato poco fa nella sede del Consiglio Europeo a Bruxelles, per il summit straordinario, convocato dopo l'attacco della Russia all'Ucraina.
ORE 19.55 - "Ciò che avverrà nelle prossime ore, nei confronti di chi sta provocando la morte di innocenti, è un pacchetto di sanzioni senza precedenti contro la Russia e l'economia russa. Reagiremo tutti quanti insieme. Ora come partner del G7 e come paesi alleati dobbiamo dimostrare di essere uniti e rispondere tutti insieme". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel piazzale antistante Palazzo Chigi dopo la riunione del Cops.
ORE 19. 50 - “Siamo tutti molto colpiti da quanto è avvenuto stanotte. Questa crisi potrebbe durare a lungo, dobbiamo essere preparati". E' un passaggio dell'intervento di Mario Draghi al G7 sulla crisi in Ucraina. "Voglio ringraziare gli Stati Uniti e il Presidente Joe Biden per la condivisione di informazioni in queste settimane, e la Commissione Europea per la buona proposta di sanzioni che è sul tavolo", ha sottolineato il premier. "Sulle sanzioni, siamo completamente allineati alla Francia, alla Germania, all’Unione Europea. Dobbiamo essere uniti, fermi, decisi e dobbiamo riaffermare in ogni possibile momento il nostro pieno sostegno all’Ucraina”, ha detto Draghi.
ORE 19.45 - "Le drammatiche immagini delle azioni militari in Ucraina provocano dolore e scuotono le coscienze. Nel condannare fermamente la scellerata decisione di ricorrere alle armi, esprimiamo vicinanza al popolo ucraino e alle comunità cristiane del Paese". Lo sottolinea la ci presidenza della Cei in una nota. "Ogni conflitto - osserva la Cei - porta con sé morte e distruzione, lacera il tessuto sociale e minaccia la convivenza tra le nazioni. La memoria di quanto accaduto nel Vecchio Continente nel secolo scorso deve indurci a rinnegare ogni discorso di odio e ogni riferimento alla violenza, spronandoci invece a coltivare relazioni di amicizia e propositi di pace".
"Facciamo appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche affinché si fermi al più presto la follia della guerra. Allo stesso tempo invitiamo tutte Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri", l’invito dei Vescovi.
ORE 19.40 - Sono finora 57, tra civili e militari, gli ucraini uccisi dall'inizio dell'attacco russo. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Kiev.
ORE 19.35 - Angela Merkel sceglie di non commentare gli sviluppi della situazione in Ucraina. Un portavoce ha indicato che non sono previste dichiarazioni pubbliche dell'ex cancelliera, che sta però seguendo l'evolversi degli eventi con grande partecipazione.
ORE 19.30 - "Oggi è un giorno terribile per l'Ucraina e un giorno cupo per l'Europa. Tutti abbiamo a cuore la pace. Posso bene immaginare quali domande possiate porvi questa sera. Per me è lo stesso. La situazione è molto seria". Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un discorso ai concittadini postato su Twitter. "Putin non vincerà. Non deve sottovalutare la determinazione della Nato a difendere tutti i suoi paesi membri". A dichiararlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un discorso ai concittadini. L'attacco russo all'Ucraina fa sì che ora ci sia una guerra "come non ne abbiamo viste in Europa da oltre 75 anni", ha aggiunto. Lo sforzo compiuto da Putin per tornare indietro nel tempo è inutile "perché non ci sarà un ritorno ai tempi della Guerra Fredda quando le superpotenze dividevano il mondo in zone di influenza".
ORE 19.25 - “La Russia è certamente un mercato strategico per il tessile, moda e accessorio Made in Italy, che vale circa il 2,2% dell’export e che nel 2021 è cresciuto di oltre il +17%. Tra i diversi settori che Confindustria Moda rappresenta, alcuni hanno la possibilità di reggere il colpo della perdita del mercato russo più di altri che, invece, risultano particolarmente esposti ai danni”. A dirlo all’Adnkronos è Cirillo Marcolin, presidente di Confindustria Moda, la Federazione che riunisce le imprese e le associazioni del settore tessile moda e dell'accessorio, scattando una fotografia dell’impatto che la guerra in Ucraina potrebbe avere sul comparto del fashion.
ORE 19. 18 - ''Il 23 febbraio l'Unione europea ha adottato un pacchetto di misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, tra le quali misure di congelamento di fondi e risorse economiche nei confronti di soggetti designati''. Lo ricorda l'Unità di informazione finanziaria per l'Italia (Uif), in una nota. Il testo degli atti normativi adottati, che modificano ed attuano il regolamento Ue numero 269/2014, è consultabile, per pronta informativa, sul link del sito dell'Unione europea.
ORE 19.11 - "La mia proposta è molto semplice: Nato e Ue insieme dovrebbero indicare un inviato speciale che parli con una voce sola. E c'è solo una personalità politica che può svolgere questo ruolo: Angela Merkel". Così Matteo Renzi a Radio Leopolda.
ORE 19.06 - “Chi vuole passare alla storia deve costruire la pace e non invece scatenare la guerra”. Lo ha detto il segretario di Stato vaticano, il card. Pietro Parolin, in un’intervista al Tg2000, in merito alla crisi in Ucraina e l’attacco militare della Russia. “In questi ultimi giorni - ha aggiunto Parolin - il Papa ha parlato molto spesso di dolore, di angoscia e di preoccupazione. Sono sentimenti che in questo momento ci prendono nel profondo, insieme allo sgomento per quanto sta avvenendo dopo l'attacco russo all'Ucraina”.
ORE 19.01 - Domani il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron riceverà all'Eliseo gli ex presidenti della Repubblica François Hollande e Nicolas Sarkozy, riferisce l'Eliseo, per affrontare la situazione in Ucraina.
ORE 18.55 - Il ministero della Difesa tedesco ha attivato "misure di allerta nazionale" a seguito dell'attacco russo all'Ucraina. "La Bundeswehr è preparata e attualmente sta rafforzando ulteriormente la sua prontezza", ha annunciato il ministero a Berlino. "Ciò significa anche che, se necessario, la popolazione potrebbe notare maggiori movimenti militari nei luoghi pubblici nei prossimi giorni". Potrebbero esserci restrizioni nel settore dei trasporti, poiché il potenziale di trasporto terrestre, marittimo e aereo deve essere mantenuto disponibile per scopi militari, ha affermato il ministero.
ORE 18.50 - Boris Johnson conferma le indiscrezioni delle ultime ore e annuncia alla Camera dei Comuni che, nell'ambito delle sanzioni che verranno imposte alla Russia, è contemplata anche la messa al bando dal sistema di transazioni finanziarie internazionali Swift. "Nulla è escluso", ha detto il premier britannico, che secondo quanto riportato dal Financial Times starebbe spingendo sugli alleati europei, in particolare la Germania, per l'impiego di questa misura.
ORE 18.46 - L'Ucraina ha perso il controllo della centrale nucleare di Chernobyl, dove si è combattuto oggi intensamente ha reso noto il Consigliere del Presidente Zelensky Mykhailo Podolyak precisando che in questo momento Kiev non ha informazioni sulle condizioni in cui si torvano i reattori spenti, la zona di confinamento e il magazzino delle scorie nucleari. L'agenzia Unian denuncia che i dipendenti del sito sono di fatto in stato di sequestro.
ORE 18.41 - Sono 705 le persone arrestate durante le proteste che si sono svolte in quaranta città della Russia contro la guerra all'Ucraina. Lo ha reso noto il sito di informazioni sulle operazioni delle forze dell'ordine, Ovd-Info.
ORE 18.36 - ''Putin è il nuovo Hitler''. Questo lo slogan intonato da centinaia di cittadini israeliani che si sono radunati davanti all'ambasciata russa a Tel Aviv per protestare contro l'invasione dell'Ucraina. ''Fermate Putin, fermate la guerra'' è uno degli altri slogan che si leggono sui cartelloni esposti dai manifestanti, come si vede dalle immagini trasmesse da 'Channel 13'. Molti manifestanti di origini ucraine hanno contestato, oltre all'aggressione russa, anche la posizione del governo di Israele considerata eccessivamente soft.
ORE 18.31 - Nel suo intervento alla Camera dei Comuni il premier Boris Johnson ha annunciato le sanzioni economiche "più ampie e severe ai viste" contro la Russia di Vladimir Putin. Tra le misure illustrate dal premier, il totale congelamento degli asset della banca statale russa VBT e "l'esclusione totale" delle banche russe dal sistema finanziario britannico, "il più grande d'Europa". Sottolineando che "metà" del commercio russo viene gestito in dollari e sterline, Johnson ha annunciato che "gli Stati Uniti stanno prendendo misure simili".
ORE 18.26 - "Capiamo tutti, voi e io, il mondo in cui viviamo e siamo tutti preparati, in un modo o nell'altro, per quello che sta accadendo in termini di politiche sanzionatorie e di restrizioni", ha dichiarato il Presidente russo, Vladimir Putin, rivolgendosi ai rappresentanti delle principali aziende del Paese convocati al Cremlino questo pomeriggio, poche ore dopo l'inizio dell'intervento militare contro l'Ucraina. "Quello che sta accadendo è una azione forzata. Ma non ci hanno lasciato la possibilità di fare altrimenti. I rischi per la sicurezza creati erano tali che è stato impossibile rispondere con altri mezzi", ha spiegato Putin.
ORE 18.21 - Joe Biden ritarda il suo nuovo intervento oggi alla Casa Bianca sull'attacco della Russia all'Ucraina. Il presidente parlerà alle 13.30, le 19.30 in Italia, rendono noto dalla Casa Bianca che prima avevano dato le 12.30 come orario.
ORE 18. 16 - Gli ucraini stanno mettendo in campo "una feroce difesa delle loro famiglie e del loro Paese". Lo ha riferito il premier Boris Johnson nel suo intervento ai Comuni, nel quale ha ribadito la dura condanna dell'invasione russa. Vladimir Putin, ha detto Johnson, 'Non sarà mai in grado di lavare il sangue dell'Ucraina dalle sue mani" e ora "lo vediamo per quello che è, un aggressore macchiato di sangue che crede nelle conquiste imperiali".
ORE 18.11 - "Le forze russe basate in Bielorussia stanno avanzando verso Kiev". Lo riferisce un aggiornamento dell'intelligence britannica, secondo quanto riferito dall'account Twitter del ministero della Difesa di Londra. L'intelligence ha quindi confermato che la Russia ha condotto un raid su una base aerea alla periferia di Kiev, aggiungendo che le forze ucraine stanno opponendosi con forza e ancora controllano le città chiave. "Numerose vittime si contano in entrambi gli schieramenti", aggiunge l'intelligence.
ORE 18.06 - La Gran Bretagna sta mettendo in atto "provocazioni militari" nel Mar Nero, denuncia la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova ricordando l'incidente dello scorso giugno, quando una nave da guerra britannica aveva sfiorato le acque territoriali di Mosca al largo della Crimea.
ORE 18 - Matteo Salvini sta incontrando la segreteria della Lega per fare il punto della situazione ucraina. Partecipano, in presenza o in collegamento, i capigruppo, i vicesegretari, i governatori, il responsabile del Dipartimento Esteri Lorenzo Fontana. Lo rende noto la Lega.
ORE 17.55 - "Chiediamo agli altri Stati di non seguire la decisione illegale della Russia di proclamare l'indipendenza di queste entità". E' quanto affermano i leader del G7 nella dichiarazione diffusa alla conclusione del loro vertice in videoconferenza ribadendo "la più forte condanna" per la decisione di Vladimir Putin di riconoscere le auto proclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk come indipendenti.
ORE 17.50 - L'invasione russa dell'Ucraina avrà "conseguenze di vasta portata e non può restare impunita". Lo ha dichiarato il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, in un discorso al Paese nel quale ha esortato il presidente russo Vladimir Putin a "porre fine immediatamente alle ostilità e revocare" il riconoscimento delle regioni separatiste di Luhansk e Donetsk. A proposito delle sanzioni, Sanchez ha spiegato che il Consiglio dell'Ue si riunirà nelle prossime ore "per definire la sua risposta a questa flagrante violazione del diritto internazionale".
ORE 17.43 - La Russia "è sempre pronta a un dialogo che ci riporti alla giustizia e ai principi della Carta delle Nazioni Unite". Lo ha detto il capo della diplomazia russa, Serghei Lavrov, riportato dal sito del ministero degli Esteri di Mosca, partecipando a un incontro con una delegazione pakistana. "I nostri amici occidentali non rispettano il diritto internazionale e cercano di distruggerlo" ha affermato il ministro ricordando di avere nelle scorse settimane "avuto discussioni tese e dettagliate con i nostri colleghi americani e altri membri della NATO: speriamo che ci sia ancora la possibilità di tornare al diritto e agli obblighi internazionali".
ORE 17.40 - "La Russia resta parte dell'economia mondiale". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in risposta alle sanzioni decise dall'Occidente per l'invasione dell'Ucraina.
ORE 17.36 - "Questo attacco non provocato e completamente non giustificato allo stato democratico dell'Ucraina è stato preceduto da false affermazioni e accuse infondate". Così i leader del G7 si dichiarano "sconvolti" nel "condannare l'aggressione militare in vasta scala" della Russia all'Ucraina, "condotta in parte dal territorio della Bielorussia", nella dichiarazione diffusa dopo il loro vertice in videoconferenza.
ORE 17.21 - "Il presidente Putin ha riportato la guerra nel continente europeo. Si è messo dalla parte sbagliata della storia". E' quanto affermano i leader del G7, nella dichiarazione diffusa dopo il loro vertice in video conferenza sulla crisi in Ucraina.
ORE 17.13 - Sono più di quattromila gli ucraini che solo oggi hanno varcato il confine con la Moldavia, dove il governo ha allestito tende e si è preparato ad accogliere i profughi. Lo ha detto la presidente moldava Maia Sandu su Twitter annunciando che ''i nostri confini sono aperti ai cittadini ucraini che hanno bisogno di un passaggio sicuro o di restare''.
Il governo, ha aggiunto, ha allestito ''centri di accoglienza temporanei vicino a Palanca e Ocnita''. La Moldavia ha intanto dichiarato uno stato di emergenza di sessanta giorni.