Secondo l'Istituto per lo studio della guerra il Cremlino sta probabilmente cercando di "condurre un'azione decisiva"
Il Cremlino sta probabilmente cercando di "condurre un'azione decisiva nei prossimi sei mesi" per riprendere il sopravvento in Ucraina, dopo una serie di fallimenti e controffensive ucraine riuscite. Lo ha riferito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo ultimo aggiornamento, aggiungendo che "la Russia non è riuscita a raggiungere la maggior parte dei suoi obiettivi principali in Ucraina dall'inizio della sua invasione su vasta scala nel febbraio dello scorso anno. Le forze russe non sono riuscite a catturare Kiev nei primi giorni dell'invasione, così come l'intero oblast di Luhansk e Donetsk e hanno liberato più del 50% del territorio occupato dalla Russia da febbraio, inclusa Kherson, l'unica capitale regionale che la Russia è riuscita a conquistare".
"Anche la campagna della Russia di prendere di mira le infrastrutture critiche dell'Ucraina in inverno nel tentativo di demoralizzare gli ucraini è stata un fallimento e per molti versi ha generato più sostegno alla causa dell'Ucraina", ha detto ancora l'Isw.