Zelenodolsk e Welyka Kostromka oggetto di pesanti attacchi. Leader ceceno: "Combattenti ucraini rimasti possono ancora arrendersi"
Nuovi bombardamenti sono stati segnalati in varie zone dell’Ucraina in nottata. A Kharkiv, nell'est del paese, dopo le esplosioni due grattacieli nel distretto nord-orientale di Saltivka e diverse auto parcheggiate hanno preso fuoco. A riferirne è stata l’Ukrainskaya Pravda.
Nella regione di Dnipropetrovsk, le città di Zelenodolsk e Welyka Kostromka sono state oggetto di pesanti attacchi, ha annunciato su Facebook alle prime ore di oggi il capo dell'amministrazione militare locale, Olexander Wilkul, senza fornire alcuna informazione sui bersagli o sui danni. Nella zona è presente una centrale termica.
Intanto il leader ceceno Ramzan Kadyrov annuncia che l'acciaieria Azovstal di Mariupol sarà sotto controllo russo entro la giornata di oggi. "Oggi Azovstal sarà completamente sotto il controllo delle forze armate russe", ha dichiarato su Telegram il comandante delle milizie cecene che combattono in Ucraina, assicurando che questo avverrà intorno a metà giornata.
"I combattenti ucraini rimasti nelle acciaierie hanno ancora l'opportunità di arrendersi nelle ore della mattina”, ha aggiunto Kadyrov, dicendosi certo che se lo facessero, la leadership russa prenderebbe "la decisione giusta". Secondo informazioni russe, circa 2.500 combattenti ucraini e mercenari stranieri sarebbero ancora negli stabilimenti Azovstal. Da parte ucraina si parla della presenza di un migliaio circa di civili rifugiati sul posto.