cerca CERCA
Sabato 17 Agosto 2024
Aggiornato: 04:00
10 ultim'ora BREAKING NEWS

LIVE

6 / 7
Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie oggi: news ultima ora 18 marzo

18 marzo 2022 | 08.03
LETTURA: 43 minuti

ORE 11.57 - In che modo ad oggi l'Europa vi ha aiutati? "Ad oggi il sostegno dell’Ucraina è senza precedenti. La Repubblica Ceca ha stanziato 6 mln euro per gli studenti ucraini; La Polonia ha stanziato 20 mln di zloty per lo studio e il sostegno degli studenti ucraini.. Il presidente della Polonia ha firmato inoltre una legge che stabilisce per gli studenti ucraini il costo di studio in base alle specializzazioni che stavano acquisendo in Ucraina. La somma non dovrà superare quella che lo studente pagava in precedenza. Inoltre le università polacche potranno assumere gli insegnanti ucraini senza concorso". Così risponde all'Adnkronos il ministro dell'Istruzione ucraino, Serhiy Schkarlet.

"Oltre all’Europa ci ha sostenuto la banca internazionale di ricostruzione e sviluppo. Verranno redistribuiti 100 mln di dollari per il nuovo progetto a sostegno delle borse di studio accademiche fornite dal ministero dell’istruzione e degli stipendi sociali rilasciati dal ministero delle politiche sociali per gli studenti universitari", conclude.

ORE 11.54 - Possibile proroga dello stop alle regole del Patto di Stabilità. Così il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Paolo Gentiloni, in audizione davanti le commissioni riunite Bilancio e Politiche Ue.

"Decideremo entro maggio se confermare o non confermare la decisione che era stata inizialmente presa di concludere la clausola di salvaguardia entro il 2022, ma è chiaro che in un quadro di crisi è possibile che questa clausola venga prolungata", dice.

ORE 11.53 - "Abbiamo chiarito che qualsiasi carico entri in Ucraina che riteniamo stia trasportando armi sarà un obiettivo legittimo una volta in territorio ucraino". Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, nell'intervista alla tv russa Rt.

ORE 11.17 - James Whitney Hill, il cittadino americano di 68 anni rimasto ucciso in un raid aereo russo a Chernihiv, è morto mentre stava cercando cibo per la sua compagna ed altri malati dell'ospedale dove era ricoverata. E' quanto ha raccontato al Washington Post la sorella, Cheryl Gordon, spiegando che lei gli aveva chiesto di "andarsene in fretta" quando l'invasione sembrava fosse imminente.

ORE 11.52 - Le dichiarazioni di Joe Biden su Vladimir Putin, che è tornato a definire 'criminale di guerra e delinquente', stanno diventando "insulti personali". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che fa sapere di non voler rispondere al presidente degli Stati Uniti. Biden "ormai fa queste dichiarazioni su base giornaliera: data la sua irritabilità, stanchezza, e talvolta dimenticanza, che alla fine lo spinge a fare osservazioni aggressive, non daremo giudizi duri per non suscitare ancora più aggressività", ha affermato.

ORE 11.50 - Mykhallo Podolyak, principale consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, attacca il cancelliere tedesco Olaf Scholz per aver difeso il popolo russo. "Non sono i russi che hanno preso la fatale decisione di invadere l'Ucraina, questa guerra è la guerra di Putin", ha detto il cancelliere tedesco ieri sera partecipando ad un evento politico. Parole che sono piaciute al consigliere di Zelensky che su Telegram ha scritto che la distinzione è sbagliata, perché la maggioranza della popolazione russa sostiene la guerra.

ORE 11.41 - Il Garante per la protezione dei dati personali ha aperto un’istruttoria per valutare i potenziali rischi relativi al trattamento dei dati personali dei clienti italiani effettuato dalla società russa che fornisce il software antivirus Kaspersky. L’iniziativa intrapresa d’ufficio dall’Autorità si è resa necessaria, in relazione agli eventi bellici in Ucraina, allo scopo di approfondire gli allarmi lanciati da numerosi enti italiani ed europei specializzati in sicurezza informatica sul possibile utilizzo di quel prodotto per attacchi cibernetici contro utenti italiani.

Il Garante ha chiesto a Kaspersky Lab di fornire il numero e la tipologia di clienti italiani, nonché informazioni dettagliate sul trattamento dei dati personali effettuato nell’ambito dei diversi prodotti o servizi di sicurezza, inclusi quelli di telemetria o diagnostici. La società dovrà inoltre chiarire se, nel corso del trattamento, i dati siano trasferiti al di fuori dell’Unione europea (ad esempio nella Federazione Russa) o comunque resi accessibili a Paesi terzi.

ORE 11.38 - La Commissione europea pubblicherà "la prossima settimana un nuovo schema temporaneo di deroga agli aiuti di stato" per sostenere le imprese più esposte all'impatto prodotto dalla crisi in Ucraina. Lo ha annunciato il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Paolo Gentiloni, in audizione davanti le commissioni riunite Bilancio e Politiche Ue. "Uno schema più limitato" rispetto a quello varato per la pandemia, "più mirato a quelle imprese che sono particolarmente colpite da questa crisi", spiega.

ORE 11.24 - Marcia indietro della Russia alle Nazioni Unite dopo le recenti sconfitte diplomatiche registrate proprio al Palazzo di Vetro dopo l'inizio della guerra contro l'Ucraina. Il Rappresentante permanente al Palazzo di Vetro, Vasily Nebenzya, ha annunciato, la revoca di una richiesta di voto del Consiglio di sicurezza - voto previsto oggi - su una proposta di risoluzione sulla situazione umanitaria in Ucraina.

"Gli Stati Uniti e l'Albania hanno distribuito una lettera in cui chiedono ai Paesi membri del Consiglio di non sottoscrivere la nostra risoluzione. Capiamo quanto sia difficile i Paesi resistere a questo massacro", ha affermato il diplomatico citato dall'agenzia Tass, denunciando le "spietate pressioni" dell'Occidente. Nebenzya ha anticipato che Mosca chiederà alla presidenza di turno del Consiglio degli Emirati arabi uniti una riunione urgente del Consiglio per discutere "la questione dell'uso dei biolaboratori americani in Ucraina, considerati nuovi documenti ritrovati durante l'operazione militare speciale".

All'inizio del mese, un numero record di 141 Paesi (sui 193 dell'Assemblea generale) avevano approvato una risoluzione, in cui si sollecita Mosca al ritiro completo, immediato e incondizionato delle forze dall'Ucraina (35 gli astenuti e solo cinque i contrari). Pochi giorni prima, un centinaio di diplomatici si erano alzati e avevano lasciato il Consiglio per i diritti umani dell'Onu mentre veniva trasmesso in remoto un intervento di Sergei Lavrov per protestare contro l'invasione dell'Ucraina.

ORE 11.18 - Olaf Scholz ha sollecitato ancora una volta un cessate il fuoco in Ucraina e chiesto di procedere verso una soluzione diplomatica durante il nuovo colloquio telefonico con Vladimir Putin andato avanti per quasi un'ora. Il cancelliere tedesco ha anche insistito per il miglioramento della situazione umanitaria.

ORE 11.09 - Marcia indietro della Russia alle Nazioni Unite dopo le recenti sconfitte diplomatiche registrate proprio al Palazzo di Vetro dopo l'inizio della guerra contro l'Ucraina. Il Rappresentante permanente al Palazzo di Vetro, Vasily Nebenzya, ha annunciato, la revoca di una richiesta di voto del Consiglio di sicurezza - voto previsto oggi - su una proposta di risoluzione sulla situazione umanitaria in Ucraina.

ORE 11.01 - La National Guard smentisce la notizia pubblicata dai media russi che tre militari americani sarebbero rimasti uccisi nella guerra in Ucraina. La Pravda, giornale del Partito Comunista russo, ha riportato ieri che "tre mercenari " della Guardia Nazionale del Tennessee sono stati uccisi, specificando i loro nomi.

ORE 10.52 - L'intelligence ucraina ha pubblicato una nuova lista di nomi di invasori russi che commetterebbero crimini di guerra. Si tratta dei militari della 136a brigata di fucili motorizzati separata della città di Buynaksk della Repubblica del Daghestan.

ORE 10.44 - Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto oggi un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo riferisce il Cremlino, secondo cui ha detto a Scholz che Kiev sta cercando di "ritardare i negoziati, presentando nuove proposte irrealistiche".

ORE 10.37 - Si terrà in serata un nuovo colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin ed il presidente francese Emmanuel Macron. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

ORE 10.29 -La Cina accusa gli Stati Uniti di "ipocrisia". "Dovrebbero riflettere bene su quale sia la causa principale della crisi dei profughi dell'Ucraina e su quale ruolo hanno avuto nella crisi", ha detto un portavoce del ministero degli Esteri cinese secondo quanto riporta il Global Times a poche ore dal colloquio telefonico, previsto per le 14 ora italiana, tra il presidente Usa, Joe Biden, e il leader cinese, Xi Jinping. Quindi l'accusa: "Si stanno comportando in modo ipocrita sulla questione dei profughi".

ORE 10.21 - Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha parlato di prospettive di "cooperazione" sulla base del "rispetto reciproco", un concetto spesso ripetuto a Pechino, e "della ricerca di un equilibrio degli interessi reciproci". "I Paesi a est della Russia - ha affermato - sono molto più disposti ad agire su questa base".

ORE 10.12 - "Anche se la situazione attuale è molto diversa dal 2014, se ci sono illusioni in cui un giorno potremmo contare nuovamente sui nostri partner occidentali, questa illusione non è più presente". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in un'intervista alla tv russa Rt. "Non potremo più contare sull'Occidente - ha insistito - Sappiamo che dobbiamo avere degli alleati che vogliono stare dalla nostra parte". E questa, ha aggiunto, "è la conclusione fondamentale a cui siamo giunti".

ORE 10.01 - Nuovo accorato appello del Papa per la fine della guerra in Ucraina. Bergoglio, in un messaggio a mons. Gintaras Grušas in occasione delle Giornate Sociali Cattoliche Europee, ringrazia i " cari Fratelli nell’episcopato, per la sollecita e corale risposta nel soccorrere quella popolazione, garantendole aiuti materiali, accoglienza e ospitalità". E ammonisce: "Non stanchiamoci in questo, e non cessiamo di invocare da Dio e dagli uomini la pace. Vi esorto pertanto a continuare a pregare, affinché quanti detengono le sorti delle Nazioni non lascino nulla di intentato per fermare la guerra e aprire un dialogo costruttivo per porre fine all’immane tragedia umanitaria che sta provocando".

ORE 9.53 - Sono oltre due milioni i profughi ucraini che hanno fatto ingresso in Polonia dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha riferito in un tweet la polizia di frontiera polacca, affermando che "principalmente" si tratta di donne e bambini.

ORE 9.47 - Londra revoca la licenza di trasmissione nel Regno Unito al canale televisivo RT. Con una nota su Twitter l'ente regolatore dei media britannici, Ofcom, ha annuncia il provvedimento che ha effetto immediato. "Non riteniamo che RT sia idonea e adeguata a detenere una licenza nel Regno Unito" spiega l'autorità ritenendo che l'emittente, controllata dal governo di Mosca, "non possa essere un'emittente responsabile". RT - in precedenza noto come Russia Today - è un canale televisivo satellitare diffuso a livello mondiale, che fa parte di una rete televisiva finanziata direttamente dal Cremlino.

ORE 9.40 - "Verso le 8.15, nel distretto di Bucha, le unità di difesa aerea delle forze di terra dell'Ucraina hanno abbattuto un cacciabombardiere nemico SU-34". Lo si legge sulla pagina Telegram Ukraine Now, dove viene precisato che l'aereo è stato abbattuto con un missile terra-aria Stinger e che il velivolo colpito si è schiantato nel territorio temporaneamente occupato.

ORE 9.37 - “Oggi c’è un altro Consiglio dei ministri non meno importate di quello di ieri, dobbiamo occuparci delle conseguenze della guerra sulla nostra economia, dando ossigeno ai settori colpiti. Abbiamo una crescita del costo della benzina che rischia di diventare non sostenibile per le famiglie e le imprese, oggi proveremo a dare risposte su questo problema”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, nel suo intervento alla seconda giornata del 48esimo congresso nazionale sindacale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri, a Roma.

ORE 9.33 - Ammonterebbero a oltre 14.200 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.

Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di oltre 14.200 uomini, 450 carri armati, 1448 mezzi corazzati, 205 sistemi d'artiglieria, 72 lanciarazzi multipli, 43 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 93 aerei, 112 elicotteri, 879 autoveicoli corazzati, 3 unità navali, 60 cisterne di carburante e 12 droni.


Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza