E'di 64 morti e 87 feriti il bilancio dell'attentato sferrato con un'autobomba in un mercato affollato nel quartiere a maggioranza sciita di Sadr City a Baghdad. Lo ha reso noto una fonte del ministero degli Interni alla Xinhua citando un rapporto di polizia. "La polizia ha riferito di 64 persone uccise e altre 87 ferite nell'esplosione causata da un'autobomba nel mercato di Sadr City'', ha detto la fonte a condizione di anonimato.
Secondo al-Arabiya, per l'attentato è stato usato un suv imbottito di esplosivo e azionato nel mercato vicino a un salone di bellezza. L'esplosione ha distrutto molte bancarelle del mercato e auto civili, causando danni a diversi negozi ed edifici vicini.
Il sedicente Stato islamico (Is) ha rivendicato l'attentato. Lo riporta la Dpa, che riferisce di un comunicato di rivendicazione circolato sui social media. Nel testo l'Is afferma di aver utilizzato un'autobomba per colpire una riunione di miliziani sciiti a Sadr City. L'emittente al-Arabiya spiega che l'agenzia di propaganda dell'Is, Amaq, riferisce che a entrare in azione è stato un kamikaze, il cui obiettivo dichiarato era appunto quello di colpire miliziani sciiti.
E sono almeno 22 le persone rimaste uccise a Baghdad in altri due attacchi con autobomba. Lo riferisce la tv satellitare al-Arabiya. Secondo fonti del ministero dell'Interno iracheno citate dall'agenzia di stampa Xinhua, le esplosioni sono avvenute nella zona occidentale e settentrionale della città già scossa stamani dal sanguinoso attentato a Sadr City.