Il ministro dell'Interno: "Selezione illegale? Ci sono dei ricorsi, si deciderà nelle sedi competenti"
"Se vi volete fermare all'esegesi delle espressioni burocratiche fate pure ma non accettiamo lezioni da nessuno dal punto di vista del rispetto dei diritti umani". Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, a margine della presentazione del calendario della polizia 2023, rispondendo a chi gli chiedeva conto dell'espressione 'carichi residuali' usata per definire i migranti a bordo delle due navi ong a Catania a cui è stato impedito di sbarcare.
Quanto alla selezione operata tra i migranti, da alcuni giudicata "illegale", il titolare del Viminale replica netto: "Ci sono ricorsi in atto, poi si deciderà nelle sedi competenti".
Comunque, tiene a precisare Piantedosi, i migranti a cui lo sbarco è stato impedito "non sono in mare, sono al sicuro".