Da venerdì 14 gennaio la Regione in grado di differenziare i ricoveri covid da quelli in cui positività è emersa dal tampone di ingresso
La Lombardia da venerdì 14 gennaio sarà pronta a distinguere i ricoveri covid da quelli di pazienti positivi che sono in ospedale per altre patologie. Lo comunica la direzione generale Welfare in una nota. Per il momento, in attesa di indicazioni chieste al ministero della Salute, il flusso dei dati sarà unico. I tassi di occupazione dei reparti di area non critica e delle terapie intensive costituiscono, con l'incidenza dei casi, parametri per definire l'eventuale passaggio di una regione dalla zona bianca alla zona gialla (attualmente occupata dalla Lombardia), arancione o rossa.
"Da venerdì 14 gennaio, Regione Lombardia sarà in grado di distinguere, all'interno dei 'ricoveri Covid positivi' dei propri ospedali, quali ricoveri afferiscono direttamente a una patologia 'Covid-dipendente' (polmoniti e gravi insufficienze respiratorie) e quali invece si riferiscono a pazienti ospedalizzati per altre patologie e poi riscontrati positivi al tampone pre-ricovero", spiega la Regione.
"Questo - si legge nella nota - è finalizzato a dare una rappresentazione più realistica e oggettiva della pressione sugli ospedali causata dal Covid. Per ora, non avendo ancora ricevuto nuove indicazioni in tal senso dal ministero come da nostra richiesta, il flusso trasferito sarà ancora 'unico', privo quindi della distinzione sopra specificata".