Malattia renale cronica per 10% degli italiani, dai nefrologi nuove linee guida
Bianchi (Sin): "Patologia assorbe oltre il 3% dell’intero finanziamento del Ssn, puntare su prevenzione e diagnosi precoce"
Bianchi (Sin): "Patologia assorbe oltre il 3% dell’intero finanziamento del Ssn, puntare su prevenzione e diagnosi precoce"
"Colpisce in prevalenza anziani, diabetici, ipertesi, obesi e cardiopatici"
"Obiettivo favorire l'approccio terapeutico più adeguato e ridurre la necessità di dialisi e trapianto"
"Sono in grado di cambiare la storia naturale della Mrc"
In occasione dell’evento “Sfide ed obiettivi per una nuova presa in carico della MRC”, riguardante l’aggiornamento del Documento di indirizzo sulla Malattia Renale Cronica (MRC), la più frequente malattia cronico-degenerativa nel nostro Paese tenutosi presso la sede del Senato lunedì 3 aprile, ha parlato Stefano Bianchi, presidente della Società italiana di nefrologia.
Lunedì 3 aprile si è svolto in Senato l’evento “Sfide ed obiettivi per una nuova presa in carico della MRC”, riguardante l’aggiornamento del Documento di indirizzo sulla Malattia Renale Cronica (MRC), la più frequente malattia cronico-degenerativa nel nostro Paese, promosso dalla SIN su iniziativa di Ignazio Zullo, senatore della Repubblica italiana capogruppo Fdi, 10ª Commissione permanente Senato, intervenuto a margine.
A margine dell’evento “Sfide ed obiettivi per una nuova presa in carico della MRC”, riguardante l’aggiornamento del Documento di indirizzo sulla Malattia Renale Cronica (MRC), la più frequente malattia cronico-degenerativa nel nostro Paese tenutosi presso la sede del Senato lunedì 3 aprile, è intervenuto Loreto Gesualdo, nefrologo e presidente Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism).