"Obiettivo favorire l'approccio terapeutico più adeguato e ridurre la necessità di dialisi e trapianto"
"Le istituzioni possono fare molto per sensibilizzare i cittadini e i professionisti della sanità, con l'obiettivo di favorire l'identificazione precoce dei pazienti con malattia renale cronica (Mrc) e l'approccio terapeutico più adeguato, così da ridurre in modo significativo la necessità di dialisi e trapianto renale". Lo ha detto all'Adnkronos Salute il senatore Ignazio Zullo, capogruppo Fdi, X Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) del Senato, a Roma a margine del convegno 'Sfide ed obiettivi per una nuova presa in carico della malattia renale cronica'.
Impegnato nella promozione di strategie di prevenzione della malattia renale cronica, Zullo solo poche settimane fa - in occasione della Giornata mondiale della Mrc - ha presentato un'interrogazione sul tema. "La popolazione italiana invecchia e i bisogni di salute sono infiniti - sottolinea Zullo -. Tuttavia, le risorse in tema di sanità sono sempre limitate. Per questo motivo occorre fare in modo che gli italiani invecchino preservando una buona qualità della vita. Per farlo, però, occorre puntare fortemente sulla prevenzione anche per una razionalizzazione delle risorse sanitarie". Il ruolo del Parlamento, secondo Zullo, "non è tanto fare nuove leggi, perché non può esserci una legge per ogni patologia, ma piuttosto stimolare il ministero della Salute affinché elabori delle linee guida condivise che possano essere applicate diffusamente su tutto il territorio nazionale. Questo era lo scopo dell'interrogazione".