"Sono ottimista, non molto ottimista"
Quirinale 2022, le votazioni si susseguono così come gli incontri ma la fumata bianca sembra lontana. "Ora si comincia veramente, non per colpa nostra si sono passati i primi quattro, cinque giorni in giri a vuoto"" ha detto Enrico Letta a SkyTg24. "Sono ottimista, non molto ottimista" aveva detto poco prima a SkyTg24. "Nel senso che stiamo lavorando, stiamo discutendo ed è importante che si sia aperto un dialogo". Casini, Draghi, Mattarella? "Non faccio nomi. In una situazione come questa, qualunque nome io faccia è un nome che ha una difficoltà. Voglio attenermi alla sobrietà" tenuta in questi giorni. "Il mio dovere è trovare una soluzione" ribadisce. "Mattarella il massimo? E' sempre stato così dall'inizio e sempre sarà così" aggiunge.
"Elettori ci dicono 'fate presto, fate presto' Perché tutti questi giorni?' Perché il centrodestra non aveva valutato che soltanto con un'intesa si arriva con accordo generale. Ora la politica parli al Paese e trovi un riscatto". "Stiamo discutendo delle condizioni che ci portino a trovare un'intesa. E' complicato dal fatto che per giorni si è andato su tutte altre piste. Si comincia solamente adesso una discussione che poteva essere iniziata giorni fa". Questo Parlamento così frammentato non può che esprimere un presidente della Repubblica con una larga intesa" ha detto a La7.
"Vogliamo aiutare e preservare il governo" ma per quanto riguarda i tempi, dice, "non so se domani è un giorno buono".