La soddisfazione per il lavoro trovato
La soddisfazione registrata per il lavoro è, in generale, buona: 7,4, su una scala 1-10, tra i diplomati del 2020 a un anno e 7,5 tra quelli del 2018 a tre anni. Non si rilevano differenze degne di nota né a seconda del tipo di diploma né a seconda del genere e del voto (ci si limita ad evidenziare che si dichiarano leggermente più soddisfatti i diplomati tecnici e i maschi).
A un anno dal termine degli studi, il 24,3% degli occupati dichiara di utilizzare le competenze acquisite durante il percorso di studio in misura elevata, mentre per il 36,6% l’utilizzo è più contenuto; ne discende che il 38,7% ritiene di non sfruttare assolutamente le conoscenze apprese nel corso della scuola secondaria di secondo grado. Sono in particolare i diplomati liceali, per ragioni note, a non utilizzare ciò che hanno appreso a scuola (47,9%, rispetto 76 Associazione AlmaDiploma ETS - Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea al 32,9% e al 24,8% rilevato, rispettivamente, tra i diplomati tecnici e i professionali).