
Le Pen: "Sistema ha lanciato bomba nucleare". Il leader del partito Bardella: "Tirannia dei giudici, di tutto per non farci governare". Rn: "10mila nuovi iscritti dopo condanna Le Pen"
Marine Le Pen ha presentato appello questo pomeriggio contro la condanna a quattro anni di carcere e a cinque anni di ineleggibilità con effetto immediato che le è stata inflitta ieri dalla giudice Benedicte de Perthuis. Lo ha reso noto la deputata del Rassemblement National (Rn) Laure Lavalette, secondo quanto riferito dal sito dell'emittente Bfmtv.
Il ricorso sarà esaminato "in un quadro temporale che dovrebbe consentire il raggiungimento di una decisione nell'estate del 2026", ha annunciato questa sera la Corte d'appello di Parigi. La sentenza arriverà quindi prima delle elezioni presidenziali del 2027 a cui la leader di Rassemblement National vorrebbe candidarsi.
"personalmente" che il processo d'appello di Marine Le Pen si svolga nei tempi "più ragionevoli" possibili. "Il sistema ha tirato fuori la bomba nucleare", ha detto oggi Marine Le Pen, rivolta ai deputati del Rn durante una riunione di gruppo all'Assemblea Nazionale, all'indomani della condanna. "Se sta usando un'arma così potente contro di noi, è ovviamente perché siamo sul punto di vincere le elezioni", ha aggiunto.
E ancora: "Ci hanno rubato le elezioni legislative, non lasceremo che ai francesi vengano rubate le elezioni presidenziali", la promessa di Le Pen rivolgendosi ai deputati del Rassemblement National durante la riunione insieme al presidente del partito Jordan Bardella. "Useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per consentire al popolo francese di scegliere i suoi futuri leader e vinceremo, perché la verità e la giustizia devono vincere", ha scandito. Tuttavia per l'ex leader Rn "è inammissibile" e "scandaloso" il fatto che i "magistrati" del tribunale di Parigi che l'hanno condannata "siano oggetto di minacce".
''Verrà fatto di tutto per impedirci di governare'', ha dichiarato il presidente del Rassemblement National, Jordan Bardella, durante un'intervista a CNews ed Europe 1.
"Ci sono milioni di francesi che questa mattina, e da ieri, sono indignati e che ritengono che i giudici abbiano deciso in modo sproporzionato, politico e partitico di ostacolare la griglia di partenza delle prossime elezioni", ha aggiunto Bardella, dato per favorito alle presidenziali del 2027 dopo l'ineleggibilità a cui è stata condannata Le Pen.
Il leader di Rn ha poi denunciato la ''tirannia dei giudici''. Si tratta di un processo politico, ha attaccato Bardella, affermando che "i giudici hanno deciso di escluderci in modo puro e semplice dalla corsa alle prossime elezioni presidenziali".
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Bardella si è poi rifiutato di riconoscersi come il piano B del partito di estrema destra alle elezioni presidenziali del 2027 finché non saranno esaurite tutte le vie di ricorso. "Non mi colloco come un'alternativa", ha chiarito Bardella, dicendosi impegnato nella "battaglia" legale condotta con Marine Le Pen.
Il Rassemblement National sta preparando una manifestazione a sostegno di Marine Le Pen a Parigi per domenica. Ad annunciarlo è stato il partito. Il Rassemblement National, si legge sul sito di Le Monde, sta cercando di convincere i suoi alleati europei a partecipare a questa manifestazione, che si svolgerà a place Vauban, dietro l'esplanade de Invalides, e che viene convocata "nel quadro della mobilitazione popolare e pacifica" avviata dopo la condanna di Le Pen, precisa il partito.
Il Rassemblement National ha annunciato 10mila nuove iscrizioni al partito in seguito alla condanna di Le Pen. Lo ha riferito l'emittente Bfmtv, precisando inoltre che la petizione lanciata ieri sera a sostegno dell'esponente della destra francese ha raccolto già oltre 300mila firme.