"Conflitto si avvia sempre più a essere una guerra totale"
"Per quanto riguarda il quarto fronte si tratta di un allargamento del conflitto che si avvia sempre più a essere una guerra totale e si spiega i due modi: come guerra psicologica verso gli ucraini e che colpisce i nodi e le vie di comunicazione sia di supporto militare che umanitario. Rappresenta un punto di escalation che ci deve far riflettere: la guerra ha investito tutto il territorio ucraino, non è più solo diretta a Kiev, ma è veramente la volontà di instaurare un governo filorusso, un impero russo 2.0". Così il generale Claudio Graziano, presidente del Comitato Militare dell'Unione Europea ospite di "Mezz'ora in più" su Raitre.
"Un momento di grande pericolo per l'Europa ma anche per la pace globale nel tempo", sottolinea.
Intanto, "quella che è stata presa a Versailles è una decisione storica perché i capi di governo" dei paesi Ue "hanno espresso la consapevolezza dell'importanza di difendere i cittadini europei, l'Europa, i valori europei, ma anche le nazioni che aspirano ad essere europee attraverso il rafforzamento della capacità di difesa, attraverso la minor dipendenza dalle fonti di energia e attraverso il rafforzamento della base economica anche della difesa. Questi tre punti rappresentano l'autonomia strategica".
"Ci vorrà qualche anno ma oggi viene dato un messaggio, viene detto alla Russia e a qualunque altro avversario che l'Unione Europea ha cominciato a sviluppare una capacità della difesa. E' una volontà importante", afferma.