Il premier Giuseppe Conte è deciso ad alzare il tiro sulla lotta all'evasione fiscale. A quanto apprende l'Adnkronos da fonti di governo, si starebbe lavorando per rendere più incisiva la detrazione fiscale per contrastare il 'nero'. In particolare, viene spiegato da fonti di governo, il presidente del Consiglio vorrebbe fissare un'asticella più alta -pari al 19% - per alcune tipologie di servizi, ovvero quelli forniti da elettricisti e idraulici, ma anche dal settore ristorazione. Con queste misure, per chi decide di 'saldare' il conto con la moneta elettronica arriverà una detrazione pari quasi a un quinto di quanto speso. La misura, sulla quale il premier Giuseppe Conte sta insistendo in prima persona, non deve portare a 'criminalizzare' determinate categorie di lavoratori, quelle coinvolte dal superbonus. E' quanto avrebbe raccomandato, a quanto apprende l'Adnkronos, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ai tecnici del Mef con i quali sta lavorando per rendere più incisiva la stretta anti evasione. Il premier non vuole in alcun modo che alcune categorie ne escano penalizzate, passando per evasori abituali. Così non è, avrebbe rimarcato il premier a più riprese in questi giorni, bisogna semplicemente contrastare l'evasione accentuando la premialità per i cittadini.