"Il virus uscito dal nostro laboratorio? Impossibile". Yuan Zhiming, direttore dell'unità di ricerca al Wuhan Institute of Virology, rompe il silenzio per contrastare le teorie che collocano la struttura al centro della pandemia di coronavirus. Lo scienziato, come si legge sul Washington Post, ha preso posizione con la prima dichiarazione pubblica dopo oltre 3 mesi e lo ha fatto attraverso la CGTN, il braccio internzionale della tv cinese. Yuan Zhiming respinge "le teorie complottiste" e definisce "impossibile" l'ipotesi che fa riferimento alla 'fuga' del coronavirus dal laboratorio.
"Come studiosi che conducono studi sui virus, sappiamo perfettamente quali ricerche vengono eseguite nell'istituto e sappiamo come l'istituto gestisca virus e campioni. Come abbiamo già detto, in nessun modo il virus può essere partito da noi. Abbiamo norme estremamente rigide e abbiamo un codice di condotta per le ricerche, abbiamo fiducia in tutto questo".
Il laboratorio rientra nella categorie di strutture di livello P4, il massimo in ambito internazionale per quanto riguarda la biosicurezza. Il Washington Post, nei giorni scorsi, ha fatto riferimento alle preoccupazioni espresse nel 2018 da una delegazione statunitense che ha visitato il laboratorio, evidenziando misure di sicurezza ritenute non adeguate.