Il commento del presidente della Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss) alle indicazioni delle autorità sanitarie canadesi
Sesso con mascherina 'a prova di Covid-19'? "Sembra un po' di essere tornati indietro nel tempo: la mascherina è il nuovo condom". Parola di Salvo Caruso, presidente Federazione italiana di sessuologia scientifica (Fiss), ginecologo e associato dell’Università di Catania, che commenta così all'Adnkronos Salute le indicazioni delle autorità sanitarie canadesi. "La sicurezza nei rapporti è relativa: non conosciamo mai bene nemmeno il partner abituale, e non possiamo escludere che abbia altri rapporti. Sulla base della modalità di trasmissione di Covid-19, però, ha senso l'invito a ricorrere alla mascherina. Ma soprattutto non dobbiamo dimenticare il 'vecchio' condom: si sa ancora poco sulla presenza del virus nel liquido seminale o nelle secrezioni femminili, anche se al momento" il contagio per questa via "parrebbe non avvenire".
"In ogni caso non c'è solo Covid-19, ecco perché è importante ribadire che per un sesso sicuro la mascherina non basta. Sono molte, infatti, le malattie a trasmissione sessuale", ricorda l'esperto. Patologie come Hiv, sifilide, gonorrea, in crescita secondo gli esperti. "Inoltre l'indicazione all'uso della mascherina nella pratica può essere difficile da attuare", ammette l'esperto, sottolineando però che la pandemia ha già modificato, e sta modificando, la sessualità degli italiani. "Come accade sempre - conclude - quando emerge una paura, una minaccia", che ci spinge a guardare l'altro con crescente diffidenza.