Secondo i dati diffusi dall'Associazione Italiana Difesa Animali
Inizio della stagione di caccia subito tragica oltre che per gli animali anche per gli umani. "Alle 15 di oggi - riferisce l'Aidaa - si contano già 3 morti e un ferito grave. Il primo incidente a Pedrinate a pochi passi dal confine varesino con la Svizzera, qui un 50enne svizzero è stato ucciso da un colpo di fucile sparato da un suo compagno di caccia. Il secondo morto nei boschi di Sorico a cavallo tra le provincie di Sondrio e Como: un 53enne valtellinese si è calato in un dirupo per recuperare un cervo abbattuto e cadendo è stato schiacciato dallo stesso cervo contro la roccia perdendo la vita. Un suo amico che era a caccia con lui, 61 anni, è rimasto ferito in modo grave. Nei giorni scorsi in Sardegna in una località della Gallura un uomo che passeggiava nei boschi è stato ucciso da un colpo partito dal fucile di un bracconiere che stava appostato per sparare ai cinghiali".
“Iniziamo bene- sottolinea Lorenzo Croce presidente di Aidaa-Italiambiente- si tratta di situazioni tra loro diverse, ma alla fine il conto è salato tre persone hanno perso la vita ed uno è stato ferito gravemente, e siamo solo alla fine del primo giorno”.