Il candidato sindaco: "Ma ho un grande amore anche per il Napoli"
"Tifo Juventus, ma ho un grande amore anche per il Napoli". Gatetano Manfredi, candidato a sindaco di Napoli, deve fare i conti con una grana calcistica verso le elezioni. "Il dibattito sul fatto che tifo Juventus? L'ho preso con grande rispetto, so bene che il pallone a Napoli è una cosa importante. Però a me non piace né dire le bugie, né fingere, né essere ipocrita: sono juventino, ma ho un grande amore per la città e ho un grande amore anche per la squadra", ha detto il candidato della coalizione composta da Partito democratico, Movimento 5 Stelle e altri partiti del centrosinistra.
"Non ci può essere una grande Napoli - ha aggiunto Manfredi - se non c'è un grande Napoli e io da sindaco farò di tutto per fare in modo che veramente la squadra possa essere un simbolo, un esempio positivo per la città e anche un motivo di essere sempre una città sempre più vincente. Noi dobbiamo essere vincenti e non ci può essere una Napoli vincente senza una squadra vincente. Da parte mia quindi ci sarà il massimo impegno, poi non penso che le campagne elettorali si fanno sul tifo".
Incalzato dai cronisti in occasione della conferenza stampa di presentazione della sua candidatura, Manfredi ha anche confessato che "io la partita Napoli-Juventus non la guardo mai, neanche in tv. A casa mia c'è mio padre che è tifoso del Napoli, io poi non sono un grande tifoso, quindi alla fine non so bene quale è il risultato migliore. Mi tengo un po' a distanza da quella partita", ha concluso sul tema.
"Veniamo da 10 anni di conflitti, di grande discussione, di grandi divisioni. Il risultato che abbiamo davanti ci dimostra quali sono stati gli effetti: una città impoverita, smarrita, isolata, che ha bisogno di un grande rilancio. Quindi noi dobbiamo aprire una stagione nuova, che sia in discontinuità con i conflitti del passato e faccia della cooperazione e del futuro il proprio obiettivo", ha detto soffermandosi sulla situazione della città. "Abbiamo bisogno di tutti i cittadini, di tutte le istituzioni, dell'impegno pubblico, dell'impegno privato. Dobbiamo rendere Napoli una città capace di attrarre investimenti, una città su cui tutti vogliono scommettere perché solo in questa maniera saremo in grado di creare condizioni per lo sviluppo", ha aggiunto.