Il richiamo del Presidente della Repubblica in visita di Stato in Kenya: "Collaborazione con Paesi origine. Attenzione a rotta mediterranea ma anche balcanica"
Per affrontare il problema dell'immigrazione "cerchiamo un rapporto di collaborazione con i Paesi di origine e transito dei flussi, ma sappiamo che la dimensione epocale di questo fenomeno, crescente in ogni parte del mondo, non è affrontabile a livello bilaterale, è affrontabile soltanto con una congiunta, lucida, ben organizzata azione europea, che affronti in maniera sistemica questo grande problema epocale, che si presenta attraverso il Mediterraneo, ma non soltanto attraverso il Mediterraneo, anche attraverso la rotta balcanica". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell'incontro con l'omologo kenyota William Ruto, primo appuntamento della sua Visita di Stato in Kenya in programma fino a giovedì prossimo.
"Si tratta di due aspetti che si intersecano -ha ribadito il Capo dello Stato- i buoni rapporti collaborativi bilaterali e un'azione consapevole, organica che l'Unione europea possa svolgere su tutti i tavoli, compreso quello delle migrazioni".
"L'Italia considera il Kenya un esempio virtuoso di democrazia e di modello di crescita sociale ed economica" e "un pilastro di stabilità in questa importante regione del Continente africano", ha aggiunto Mattarella. Il Capo dello Stato ha ricordato "l'azione decisiva" svolta "per il raggiungimento dell'intesa in Etiopia per il superamento della contrapposizione drammaticamente grave tra il Governo centrale e il Tigray: gli accordi di Pretoria sono frutto di questo decisivo contributo che il Kenya ha recato per realizzare una condizione di pace e di serenità".
"Noi siamo accanto al Kenya in questa azione di sviluppo di pace e di collaborazione perchè l'intera regione possa avviarsi in una strada di serenità e di sviluppo, che le tensioni e le contrapposizioni ostacolano in maniera molto grave. Vi è una grande una preoccupazione per le tensioni che vi sono anche nella regione dei Grandi Laghi così come nel Corno d'Africa e appoggiamo molto -ha ribadito Mattarella- le iniziative che il Kenya sta sviluppando per diffondere cultura di pace e di sviluppo sociale ed economico".