Il leader di Iv: "Intanto mettiamo un semino. Il programma? Lo presenta Calenda"
"Il voto al terzo polo è utile, perché mandate in parlamento persone competenti. Dopodiché, se domani c'è un governo che non funziona, si darà una mano. E mettiamo uno serio che si chiama Mario Draghi". Lo dice il leader di Italia viva Matteo Renzi al festival di Pietrasanta la Versiliana presentando il suo libro 'Il mostro'.
"Intanto il 25 settembre mettiamo un semino, poi, se il governo non funzionerà, con un gruppettino di parlamentari faremo quello che abbiamo fatto con Draghi".
"Il programma lo presenta Calenda e va bene così. Ho fatto un passo indietro, volentieri, non farò la campagna elettorale mettendomi a chiosare le mie idee. Il programma verrà presentato domani o dopodomani. Si sa quali sono le idee di fondo".
Perché quel simbolo? Perché se credi nella politica non hai paura di fare un passo indietro. Il punto - aggiunge - non è il nome del candidato, il simbolo, con la scritta Renew Europe, indica un orizzonte politico per l'oggi il domani e il dopodomani".
L'ex leader Pd non fa mancare una stoccata al segretario dem. "Ho sentito che Letta ambisce alla segreteria generale della Nato. Se ha questa capacità strategica, tempo sei mesi i russi arrivano in Portogallo", afferma ironico.