La denuncia sul sito indipendente Sota: "Mandati ad attaccare aree fortificate in cinque alla volta contro 100 uomini armati pesantemente"
Un gruppo di madri e mogli russe ha girato un video nel quale viene chiesto al presidente russo Vladimir Putin di non mandare "al massacro" i loro uomini. Lo riferisce la Cnn, citando un video condiviso dal canale russo indipendente Sota.
Le donne denunciano che i loro figli e mariti sono stati "costretti ad unirsi a gruppi d'assalto" all'inizio di marzo dopo solo quattro giorni di addestramento. "I nostri uomini mobilitati vengono mandati al massacro come agnelli per attaccare aree fortificate, in cinque alla volta contro 100 uomini armati pesantemente", denunciano le donne. "Erano pronti a servire la patria, ma secondo le specializzazioni per i quali erano stati addestrati, non come truppe d'assalto, Chiediamo che siano ritirati dalla linea di contatto e che agli artiglieri vengano fornite armi d'artiglieria e munizioni", continuano le donne, le quali recano un cartello con la scritta: "Divisione separata 580 di obici d'artiglieria" e la data dell'11 marzo 2023.