La Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 14 marzo. Ne dà notizia l'agenzia russa Tass, citando Dmitry Polyansky, primo vice rappresentante permanente della Federazione Russa presso l'Organizzazione mondiale e precisando che la riunione dovrà secondo Mosca essere incentrata sulla russofobia come fattore che ostacola la risoluzione della crisi ucraina.
"Oggi abbiamo richiesto per martedì 14 marzo una riunione aperta del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla russofobia come fattore che ostacola la ricerca di soluzioni a lungo termine e sostenibili alla crisi ucraina", ha osservato il diplomatico sul suo canale Telegram. Esamineremo la russofobia sia in Ucraina che in Occidente. I nomi dei nostri relatori saranno annunciati il giorno prima in modo che non siano soggetti alle pressioni dei nostri nemici, come spesso accade". L'incontro è richiesto per le 17 ora di Mosca.