L'annuncio del ministero della Difesa: "Missili lanciati su centro addestramento di Yitomir". Distrutto deposito militare
Il ministero della Difesa della Russia ha annunciato oggi che oltre 100 militari ucraini e "mercenari stranieri" sarebbero stati uccisi in un attacco a un centro di addestramento per le forze speciali ucraine nella regione di Yitomir, nel nord del paese. "Missili lanciati dall'aria ad alta precisione hanno colpito un centro di addestramento per le forze operative speciali delle forze armate ucraine, dove si trovavano mercenari stranieri vicino a Ovruch", ha dichiarato il portavoce militare Igor Konashenkov. La città di Ovruch si trova a meno di dieci chilometri dal confine con la Bielorussia e a circa 150 chilometri da Kiev."Più di 100 unità delle forze speciali militari e mercenari stranieri sono morti", ha affermato il portavoce in dichiarazioni raccolte dall'agenzia Tass.
Il portavoce del ministero della Difesa in Russia, Igor Konashenkov, ha annunciato inoltre la distruzione di un grande deposito militare di carburante e lubrificanti, per il rifornimento dei mezzi corazzati, vicino a Kostyantinivka, nella regione di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. L'attacco è avvenuto con un Kinzhal, lanciato da un aereo in volo sulla Crimea, e con missili da crociera Kalibr, lanciati da unità navali nel Mar Caspio.