Il report dell'intelligence militare britannica dopo la nomina del generale Teplinsky a comandante delle Forze russe nell'area
La nomina del colonnello generale Mikhail Teplinsky a comandante delle Forze russe del Dnipro "è una indicazione della crescente pressione sulle forze russe" che si difendono dagli assalti ucraini attraverso il fiume Dnipro e nell'oblast di Kherson. Lo scrive il bollettino giornaliero dell'intelligence militare britannica.
Vice comandante delle forze russe in Ucraina, Teplinsky ha probabilmente "preso personalmente il comando" della forza russa responsabile per le aree occupate dell'oblast di Kherson, compresa la riva sinistra del fiume Dnipro, sostituendo il colonnello generale Oleg Makaevich, nota il bollettino. "In quest'area - si legge -i combattimenti si sono intensificati nelle ultime settimane mentre le forze ucraine hanno contestato il controllo russo della riva sinistra. Teplinsky è tenuto in alta considerazione presso lo stato maggiore russo e ha esperienza di comando nell'area: è stato l'ufficiale sul terreno incaricato del relativo del ritiro dalla riva occidentale del Dnipro nel novembre 202, avvenuto con relativo successo".
"E' praticamente certo - conclude il bollettino - che respingere gli attacchi ucraini attraverso il fiume Dnipro e mantenere il territorio occupato nell'oblast di Kherson rimanga un obiettivo di alta priorità per le forze russe in Ucarina. La nomina di Teplinsky è probabilmente un'indicazione della crescente pressione sulle forze russe che difendono l'area".