Stoltenberg: "E' un'invasione su vasta scala, Mosca pagherà prezzo politico ed economico molto pesante"
L'attacco all'Ucraina da parte della Russia "costituisce un atto di aggressione contro un Paese indipendente e pacifico. Mosca pagherà un prezzo politico ed economico molto elevato". Lo dichiara il Consiglio dell'Atlantico del Nord, organo di governo della Nato, riunitosi oggi a Bruxelles. La Nato, si sottolinea, ha "ripetutamente invitato la Russia per colloqui nel Consiglio Nato-Russia, ma Mosca ancora non ha fatto una mossa reciproca. E' la Russia, e solo la Russia, che ha scelto l'escalation" contro l'Ucraina. "Esortiamo la Russia, nel modo più forte, ad abbandonare la via della violenza e dell'aggressione che ha scelto di percorrere". La Nato "condanna anche la Bielorussia per aver consentito l'attacco" all'Ucraina.
La Nato sta "dispiegando forze di terra e d'aria aggiuntive nel fianco orientale dell'Alleanza, come pure altre forze navali. Abbiamo aumentato la prontezza delle nostre forze, per rispondere ad ogni contingenza. Le nostre misure restano preventive, proporzionate e non escalatorie. Il nostro impegno per l'articolo 5 del trattato di Washington resta ferreo. Siamo uniti per difenderci gli uni con gli altri", conclude la Nato.
Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles il segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg, ha poi chiarito che "non ci sono forze di combattimento della Nato in Ucraina e non ci sono piani per dispiegare forze Nato" in quel Paese. In Ucraina "vediamo un'invasione su vasta scala, da multiple direzioni, con forze di terra, d'aria e navali. E' una cosa estremamente seria. E' una guerra di un tipo e di una dimensione che credevamo fosse ormai consegnata alla storia in Europa", sottolinea poi Stoltenber che parla di "un momento grave per la sicurezza in Europa".