Lo riporta l'edizione ucraina di Forbes
L'Italia ha fornito all'Ucraina 120 obici semoventi M109 che erano stati dismessi e che poi sono stati ricondizionati. Lo riporta l'edizione ucraina di Forbes, secondo cui la Marconi Industrial Services, una società privata lombarda specializzata nella revisione di mezzi militari, ne ha riparati e modernizzati gratuitamente sette, come ha riferito un rappresentante della società in Ucraina, Armen Melik.
Il costo per riparare un obice, ha fatto notare Melik, è di circa 3 milioni di euro. L'importo totale degli aiuti supera quindi i 20 milioni di euro. Le forze armate ucraine li avrebbero già ricevuti.
Forbes Ucraina ha anche riferito che Angelo Adriano, amministratore delegato della Marconi, ha inviato una lettera al ministro della Difesa ucraino, assicurando che la sua azienda è pronta a fornire ulteriore supporto tecnico agli obici, fornire pezzi di ricambio ed effettuare ulteriori ammodernamenti.