Domani si terrà l'udienza per l'incriminazione. Il post su Truth contro i magistrati e il presidente Usa
Donald Trump è atterrato all'aeroporto La Guardia di New York, alla vigilia dell'udienza per la sua incriminazione nel caso Stormy Daniels. L'ex presidente si è poi diretto nella residenza alla Trump Tower, a Manhattan, poco prima della 16.15 ora locale, le 22.15 in Italia. Qui l'ex presidente americano trascorrerà la notte, prima di recarsi domani al tribunale di New York. Secondo quanto riferito da due fonti delle forze dell'ordine citate da Nbc News, l'ex presidente uscirà dalla Trump Tower solo per l'udienza di domani fissata alle 14.15, le 20.15 in Italia. Secondo la Cnn, Trump incontrerà adesso i suoi legali e consiglieri politici.
Dall'aereo che lo stava portando dalla Florida a New York, il tycoon ha intanto attaccato i magistrati, 'rei' di non indagare sul modo in cui Joe Biden ha gestito i documenti riservati mentre lui viene perseguito per le carte trovate a Mar-a-Lago. "Quando esamineranno i documenti di Biden?... Io ho seguito il Presidential Records Act, lui no. Lui ha ostacolato, io no. Il procuratore Jack Smith, che odia Trump e che è un pazzo, dovrebbe 'PRENDERE BIDEN!, ha scritto l'ex presidente sul social Truth.
Joe Biden ha intanto assicurato di avere "fiducia" nel sistema legale e nella polizia di New York rispondendo alla domanda se sia preoccupato per possibili disordini in vista dell'udienza di domani di Trump e se abbia fiducia nel dipartimento della polizia di New York. E quando gli è stato chiesto se avesse fiducia nel sistema legale, Biden, che si trova in Minnesota, ha risposto, "sì".