A darne notizia è stato il Pentagono. La struttura abbattuta al largo della South Carolina il 4 febbraio
Gli Stati Uniti hanno recuperato "resti significativi" del presunto pallone spia cinese abbattuto al largo della South Carolina il 4 febbraio, il primo di una serie di oggetti misteriosi distrutti da Washington nello spazio aereo statunitense negli ultimi 8 giorni. A darne notizia è stato il Pentagono: "Le squadre sono riuscite a recuperare significativi rottami sul sito" d'impatto, "compresi tutti i sensori prioritari e pezzi elettronici identificati, oltre ad ampie sezioni della struttura", ha riportato lo Us Northern Command.
Il programma di sorveglianza messo in funzione dalla Cina - ha intanto fatto notare John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale di Washington - risale quanto meno all'amministrazione Trump: "Era operativo durante la precedente amministrazione, ma non lo hanno rilevato", ha affermato. "Noi lo abbiamo rilevato, seguito, e abbiamo attentamente studiato per imparare quanto più possibile. Sappiamo che questi palloni di sorveglianza della Repubblica popolare cinese hanno attraversato decine di paesi in diversi continenti in tutto il mondo, inclusi alcuni dei nostri più stretti alleati e partner".
Questa mattina a Capitol Hill ci sarà un briefing secretato per tutti i senatori. Ad annunciarlo è stato l'ufficio di Chuck Schumer, leader della maggioranza al Senato. Domani invece l'ufficio della National intelligence avrà un briefing con John Bolton, ex consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump, rende noto la Cnn.