Il Segretario generale: "Verso revisione piani regionali per prima volta dopo fine guerra fredda"
L'Alleanza atlantica si prepara a inaugurare un nuovo "Consiglio Nato Ucraina" in cui tutti i Paesi alleati si riuniranno "in modo paritario e sullo stesso piano con l'Ucraina per discutere delle questioni di reciproco interesse", ha reso noto il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg a Bruxelles. Il primo incontro si dovrebbe tenere a Vilnius (a margine del vertice Nato di luglio, ndr) con il Presidente ucraino, Volodymir Zelensky, ha aggiunto Stoltenberg.
"La Nato - ha anticipato Stoltenberg - rivede i suoi piani regionali per la prima volta dalla fine della guerra fredda". Tale revisione "sarà una parte molto importante di quanto sarà deciso al vertice", ha aggiunto anticipando "più forze in stato di elevata allerta per proteggere i territori della Nato". Vale a dire che ci saranno 300mila soldati in stato di allerta, sostenuti da un dispiegamento "sostanziale" di aerei e navi. La Nato farà in modo di difendere "ogni centimetro del suo territorio alleato da qualsiasi minaccia", ha aggiunto Stoltenberg, non a caso usando il termine 'inch' che James Baker aveva impiegato per assicurare a Mikhail Gorbaciov che l'Alleanza atlantica non si sarebbe allargata ad est: una promessa verbale, mai iscritta in un trattato che la Russia usa per sostenere la tesi secondo cui gli Stati Uniti e la Nato si sono rimangiati degli impegni per giustificare l'invasione dell'Ucraina.
Per quanto riguarda l'Ucraina, in estate intanto Olanda e Danimarca inizieranno ad addestrare piloti ucraini all'uso degli F-16, ha reso noto Stolteberg precisando che tale passo si inserisce in un aumento del supporto all'Ucraina da parte dell'Alleanza atlantica. Saranno anche forniti all'Ucraina centinaia di missili a corto e medio raggio.
Per quanto riguarda la Russia, "ad ora non c'è stato alcun cambiamento nella postura nucleare" di Mosca, ha assicurato il Segretario ricordando l'annuncio del Cremlino di voler dispiegare armi nucleari in Bielorussia. "Un passo che la Nato considera seriamente, vediamo i preparativi che vanno avanti", ha aggiunto. "Continuiamo a valutare la situazione".