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ORE 15.29 - "Tra pochi minuti inizieremo a parlare con i rappresentanti di un Paese che crede seriamente che la violenza su larga scala contro i civili sia un argomento. Dimostreremo che non è così. Non prestate attenzione a fake news su Yanukovich, Boyko, Muraev (politici ucraini filorussi, ndr) come rappresentanti speciali per l'Ucraina" . Così il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, in un video diffuso prima dell'inizio del terzo round di colloqui con la Russia, nel quale assicura che sarà "fatto tutto nell'interesse dell'Ucraina".
ORE 15.23 - Nel colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, Vladimir Putin ha chiesto che "l'Unione Europea dia un contributo reale per salvare vite umane facendo pressioni affinché le autorità di Kiev rispettino la legge umanitaria". E' quanto afferma il Cremlino, nella nota in cui riferisce della telefonata, sostenendo che "Putin ha sottolineando che i militari russi stanno adottando tutte le misure per salvare la vita ai civili". E ripetendo le accuse già avanzate da Mosca che sarebbero "i nazionalisti ucraini" a mettere in pericolo la popolazione civile, usandola come scudi umani.
ORE 15.11 - Durante la guerra nella Capitale dell'Ucraina sono nati 479 bambini, 251 maschi e 228 femmine. Lo rende noto Vitalij Klyčko, sindaco di Kiev, che oggi ha fatto visita a uno degli ospedali comunali di maternità che lavora secondo la legge marziale. "Tutti gli ospedali e i reparti di maternità in città funzionano - ribadisce - I medici sono in servizio e forniscono l'assistenza necessaria ai pazienti e cure di emergenza a donne in gravidanza con patologie. Qui, dallo scoppio del conflitto, sono venuti alla luce 82 bambini, in un caso gemelli".
ORE 15.06 - Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha chiesto a Vladimir Putin "di fermare immediatamente le ostilità e assicurare il passaggio umanitario sicuro e l'accesso agli aiuti". E' quanto riporta lo stesso Michel su tweet riferendo del suo colloquio telefonico con il presidente russo durante il quale ha anche "sottolineato la necessità di garantire la sicurezza delle centrali nucleari durante le ostilità in Ucraina".
ORE 15.03 - "L'aggressione della Russia è diversa da tutte le altre guerre di questo secolo. Le dimensioni e l'ideologia disumana che la caratterizzano ricordano la Seconda guerra mondiale. Azioni di contrasto devono essere rilevanti", ha scritto in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, sollecitando "altre sanzioni dure contro la Russia, altre armi, inclusi aerei da combattimento e sistemi di difesa aerea per l'Ucraina".
ORE 14.59 - "Discuteremo della richiesta di adesione alla Ue dell'Ucraina nei prossimi giorni". Lo ha annunciato, su Twitter, il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, dopo la sua telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "La solidarietà, l'amicizia e l'aiuto senza precedenti della Ue per l'Ucraina sono incrollabili", ha poi aggiunto.
ORE 14.58 - Distrutta dai soldati russi la Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria, nel villaggio di Vyazovka, nella regione di Zhytomyr. Realizzata nel 1862, era considerata un monumento di importanza nazionale.
ORE 14.57 - Scienziati americani in allerta già prima dell'invasione russa in Ucraina. Lo scorso 16 febbraio, l'università di Berkeley, in California, ha ospitato un inedito incontro di 'assessment' tecnico sulla difesa con missili anti balistici, promosso dall'American physical society su richiesta del Popa, Panel on Public Affairs, organismo incaricato anche delle relazioni istituzionali con Washington.
ORE 14.55 - "Stiamo lavorando come governo per eliminare l'eventuale ricatto dal gas russo". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a 'Oggi è un altro giorno' su Rai1.
ORE 14.54 - Fra le preoccupazioni prioritarie elencate dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riguardo all'emergenza Ucraina non c'è solo quella enorme delle lesioni e dei traumi legati al conflitto, aggravati dalla difficoltà di accesso alle strutture sanitarie da parte di pazienti e personale sanitario per problemi di sicurezza, e dalla mancanza di medicinali e forniture salvavita. Gli esperti dell'agenzia Onu nel primo 'Situation report' pubblicato sull'Ucraina mettono in evidenza anche "il rischio di diffusione di malattie infettive come Covid, morbillo, poliomielite, tubercolosi, Hiv e malattie diarroiche". Un rischio dovuto alla distruzione diffusa delle infrastrutture idriche e sanitarie, alla copertura vaccinale inadeguata, alla mancanza di accesso a medicinali e cure mediche, alla carenza di acqua potabile e servizi igienico-sanitari adeguati, ai movimenti di popolazione e alle condizioni di sovraffollamento in cui si sta vivendo in questi giorni di conflitto.
ORE 14.53 - La delegazione ucraina è arrivata in Bielorussia per condurre il terzo round di negoziati con la controparte russa. Lo rende noto l'agenzia di stampa bielorussa Belta.
ORE 14.51 - Imporre una no-fly zone in Ucraina significherebbe "far scoppiare la terza guerra mondiale". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a 'Oggi è un altro giorno' su Rai1. A livello Nato "abbiamo detto chiaramente che non istituiremo la no-fly zone" per "circoscrivere il conflitto in Ucraina", ha proseguito Di Maio.
ORE 14.50 - "Il pub 'Putin' a Gerusalemme ha cambiato il suo nome". Lo ha annunciato con un post sulla sua pagina Twitter con tanto di foto con la nuova insegna, Michael Brodsky, l'ambasciatore israeliano in Ucraina. Il locale, cui già allo scoppio del conflitto era stata rimossa l'insegna, ora è stato intitolato al presidente ucraino Zelensky.
ORE 14.47 - La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione alla scomparsa del bambino italiano di 10 anni di cui il padre, Giovanni Arcangeli, ha denunciato la scomparsa in Ucraina. L’uomo accusa la moglie di sequestro di persona e maltrattamenti e sostiene di non avere più notizie del figlio dal 23 febbraio scorso quando si trovava in provincia di Odessa, al centro ora dei combattimenti fra russi e ucraini.
ORE 14.41 - Nella mediazione tra Russia e Ucraina "la Turchia ha un ruolo molto importante", come dimostra l'incontro tra i ministri degli Esteri di Mosca e Kiev in programma il 10 ad Antalya, così come lo hanno "la Cina che ha annunciato di essere a disposizione per trovare una soluzione e l'Unione Europa con il presidente Macron". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a 'Oggi è un altro giorno' su Rai1.
ORE 14.39 - Sono 406 i civili che hanno perso la vita in Ucraina dall'inizio dell'aggressione militare russa. Lo rende noto l'Agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani, aggiungendo 801 feriti al bilancio delle vittime della guerra. Il numero reale, fa notare l'Onu, potrebbe essere maggiore.
ORE 14.30 - Il "fronte" dell'aiuto militare degli Stati Uniti e degli altri alleati Nato alle forze di Kiev è diventato un aeroporto in località segreta sul confine con l'Ucraina dove la scorsa settimana si è recato in visita il capo degli Stati Maggiori Riuniti, il generale Mark Milley. Lo riporta oggi la Cnn citando una fonte del Pentagono che racconta che il generale ha incontrato i militari ed il personale che stanno gestendo il flusso degli aiuti e degli aerei, con l'arrivo di anche 17 velivoli al giorno.
ORE 14.23 - Budapest ci ripensa e autorizza il posizionamento delle forze Nato sul territorio ungherese. Il primo ministro ungherese Victor Orban ha firmato un’ordinanza che consente il posizionamento dell’esercito Nato nel territorio magiaro ma al tempo stesso vieta inoltre il trasferimento degli armi letali verso Kiev passando attraverso l’Ungheria.
ORE 14.05 - "Il cinismo morale e politico" del presidente russo, Vladimir Putin, sui corridoi umanitari è "insopportabile". Lo ha dichiarato il leader francese, Emmanuel Macron, riferendosi all'apertura di corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia secondo la proposta di Mosca. "Gli attori umanitari devono poter intervenire, quindi devono esserci dei cessate il fuoco" ha spiegato Macron in un'intervista a Tf1 nella quale ha parlato di un "discorso ipocrita" dalla Russia, "che consiste nel dire: 'proteggeremo le persone per portarle in Russia' ".
ORE 14 - E' ''estremamente pericoloso'' ora muoversi da e per Mariupol, nel sud dell'Ucraina, dato che ''sono disseminate di mine le strade'' che possono essere utilizzate per uscire dalla città. Lo ha detto alla Bbc il direttore delle operazioni della Croce Rossa internazionale, Dominik Stillhart, parlando di una ''situazione estremamente pericolosa''. ''Ho chiesto a entrambe le parti di mettere a punto i dettagli in modo che i civili possano lasciare la città'', ha detto, ma ''ieri mentre stavamo uscendo attraverso un percorso concordato ci siamo accorti che la strada che ci era stata indicata era disseminata di mine''.
ORE 13.45 - Un'unità speciale della Legione Internazionale è stata creata sotto il controllo del dipartimento generale della ricognizione del Ministero della Difesa ucraino e sta già svolgendo missioni di combattimento. Ad oggi oltre 20mila volontari e veterani di 52 paesi hanno espresso il desiderio di unirsi ai suoi ranghi. Per lo più combattenti esperti che hanno partecipato a molte campagne di mantenimento della pace in tutto il mondo.
ORE 13.37 - Con l'escalation del conflitto in Ucraina, l'Organizzazione mondiale della sanità aveva già espresso allarme per le segnalazioni di attacchi a strutture sanitarie in vari punti del Paese. Ora, nel primo 'situation report' dell'Agenzia Onu sull'emergenza in Ucraina, si fa il punto sul nodo dell'accesso alla sanità, che diventa sempre più difficile, e sui principali problemi che lo stanno ostacolando. Solo nella prima settimana dall'inizio dell'attacco russo, "al 3 marzo - riferisce l'Oms - sulla base di un contesto in continuo mutamento, più di 200 strutture sanitarie si sono ritrovate lungo linee di conflitto o in aree di controllo che sono cambiate. Ci sono segnalazioni, sia verificate che sotto indagine, di strutture sanitarie danneggiate o distrutte".
ORE 13.30 - La Russia è pronta a fermare le ostilità "in qualsiasi momento" se Kiev rispetta le condizioni poste da Mosca. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
ORE 13.19 - Il rischio che la guerra in Ucraina inneschi un conflitto più ampio in Europa, o una guerra mondiale, "ora non si vede". Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi, rispondendo ad una domanda al termine del colloquio con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a Bruxelles.
ORe 13.14 - Ci sono tutti i 27 paesi dell'Unione europea - inclusa quindi l'Italia - ma anche gli Usa e il Regno Unito nella lista compilata da Mosca di stati e territori stranieri "che commettono azioni ostili contro la Russia, le sue compagnie e i cittadini". Un elenco che segnala chi ha approvato o sostenuto le sanzioni contro Mosca e che include paesi di primo piano ma, assieme all'Ucraina (per ovvie ragioni), vede anche l'inserimento di piccole nazioni, come Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, San Marino e Micronesia. Spicca la presenza - inedita - della Svizzera, che ha rotto la sua tradizionale neutralità per sostenere le misure internazionali contro la Russia.
ORE 13.10 - Il ministero degli Esteri russo ha confermato l'incontro in programma il 10 ad Antalya, in Turchia, tra il capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, ed il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba. Alla riunione - riporta l'agenzia Sputnik - prenderà parte anche il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu.