Il ministro degli Esteri: "Ok a mediatori internazionali su negoziato"
Guerra Ucraina-Russia, "Nato, Ue e G7 lavorano per una soluzione diplomatica e pacifica a questa crisi". Ad affermarlo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Tg2 Post.
E' stata ribadita "la compattezza dell'Ue, la Nato e il G7 nel "chiedere a Putin di cessare i bombardamenti e gli attacchi anche sui civili e di tornare al tavolo" dei negoziati, ha detto poi Di Maio sottolineando: "Un dato importante è che l'Ucraina chiede di coinvolgere attori internazionali al tavolo del negoziato, questo significa che comunque c'è fiducia che questo tavolo possa andare avanti per raggiungere una soluzione diplomatica".
"Noi auspichiamo che al tavolo del negoziato si possa raggiungere il cessate il fuoco, perché ci serve per evacuare i civili e successivamente un accordo di pace", ha detto ancora Di Maio. "Dobbiamo - ha aggiunto - riuscire a fermare l'attacco di Putin portandolo al tavolo".
Con l'attacco russo alla centrale nucleare ucraina "non si è trattato solo di colpire l'Ucraina o l'Europa. Putin mette a rischio la salute e la vita anche dei cittadini russi", ha quindi affermato.
"Oggi è stata presa una decisione importante, il fatto che non si istituirà la cosiddetta no fly zone della Nato - ha ricordato - L'Ucraina ci sta chiedendo di far intervenire i nostri aerei e i nostri armamenti per bloccare i bombardamenti dei russi. Questo da un punto di vista delle loro richieste è legittimo, ma da un punto di vista dell'esposizione dei nostri paesi significherebbe portare in guerra i paesi alleati, inclusa l'Italia. E questo non ce lo possiamo permettere perché poi si rischia veramente una guerra mondiale".