Il segretario di Stato americano: "Attacco contro uno di noi significherebbe un attacco a tutti"
Guerra Ucraina-Russia, gli alleati della Nato sono pronti "a far fronte a ogni minaccia che arrivi verso di noi, da qualsiasi luogo provenga". Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, nel corso di una conferenza stampa a Tallinn con la prima ministra estone Kaja Kallas.
"Difenderemo ogni centimetro del territorio Nato", ha ribadito Blinken, sottolineando che "un attacco contro uno" di noi "significherebbe un attacco a tutti".
"Continueremo i nostri sforzi per contrastare la disinformazione russa" e rivelare qual è "il costo vero di questa guerra al popolo russo". "Molte persone in Russia non hanno idea di quello che sta facendo il loro governo in Ucraina. Pensano che stanno liberando l'Ucraina, non che la stanno distruggendo".
Per i Paesi europei è "imperativo", dice Blinken, "allontanarsi finalmente dalla dipendenza energetica Russia perché Mosca la usa come un'arma".
La Russia ha tutto l'interesse a evitare che l'Iran ottenga "un'arma nucleare" e "continua a essere impegnata in questi sforzi". "Continuiamo a lavorare per vedere se possiamo tornare con l'Iran a un rispetto reciproco dell'accordo. La Russia continua a essere impegnata in questi sforzi e ha il proprio interesse a garantire che l'Iran non sia in grado di acquisire un'arma nucleare" conclude.